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| MONTE BIANCO per la Cresta delle Bosses, 27/06/2016 | Tweet |
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| Onicer | sorega
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| Regione | Francia |
| Partenza | Chamonix, Nid d'Aigle (2372 m) |
| Quota attacco | 3835 m |
| Quota arrivo | 4810 m |
| Dislivello della via | 1000 m |
| Difficoltà | F+ ( pendenza 50° / II in roccia ) |
| Esposizione in salita | Varia |
| Rifugio di appoggio | Rif. Tete Rousse, Rif. Gouter |
| Attrezzatura consigliata | da alpinismo facile |
| Itinerari collegati | nessuno |
| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Finalmente la stagione inizia! L'estate sembra definitivamente essersi insediata e l'alta montagna dà i suoi primi frutti. Tanta neve per arrivare al Rif. Gouter e anche il sentiero per salire al Tete Rousse è parecchio coperto dalla neve. Ottime condizioni sulla cresta delle Bosses che è però più ripida e impegnativa del solito. A quota 4600 m si è aperto un enorme crepaccio che presenta un muro verticale di 3-4 metri dove è stata messa una corda fissa. In alternativa si può salire più a sinistra e aggirarlo, ma in discesa è meglio scendere per la fissa. Il Couloir del Gouter presenta una grande e profonda rigola da attraversare con attenzione assicurandosi al cavo in loco. Con Alexey e Boris.
Foto 1: l'aggiramento del crepaccio a quota 4600 Foto 2: in vetta Foto 3: Il Couloir del Gouter Altre foto a questo link: https://www.facebook.com/mauro.soregaroli/media_set?set=a.10210319958901813.1073741956.1426945726&type=3&pnref=story |
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