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Monte Sasna, dalla Val di Scalve, 27/11/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Gita | Monte Sasna, dalla Val di Scalve |
Regione | Lombardia |
Partenza | Nona di Scalve (1341 m) |
Quota arrivo | 2229 m |
Dislivello | 900 m |
Difficoltà | MS |
Esposizione in salita | Est |
Esposizione in discesa | Est |
Itinerari collegati | Monte Sasna (2229m), dalla Val di Scalve |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Variabile |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Si riesce a partire da Nona sci ai piedi, grazie ai pochi cm scesi venerdì scorso, ma in discesa occorre toglierli negli ultimi 150 mt. Itinerario completamente da battere: fino a q. 1650 poca neve, ma appena oltre questa quota almeno 60-70 cm di fresca, una bella fatica. Decidiamo di salire dal versante sud, dove si sfonda leggermente meno, ma è comunque un bel daffare! In vetta incontriamo qualche altro scialpinista venuto da Lizzola. Il pendio NE è allettante e scendiamo di lì: polverone! Dopo circa 200 mt. tagliamo a dx, facendo attenzione a qualche accumulo di vento, e riprendiamo l’itinerario di salita. Anche qui bella neve farinosa, a patto di tenere leggermente la sx, dove l’esposizione è più est che sud, altrimenti si trova un po' di crostina. Farina anche fino alla stradina che entra nel breve tratto boscoso; poi sui prati neve più difficile perché lavorata da vento e sole. Un po’ di spazzaneve lungo la strada e poi sci in spalla negli ultimi 20 minuti. Cielo terso fino alle 14, poi nel giro di 15 min. totale copertura nuvolosa. Partecipanti: Fedora e Ivan.
FOTO 1: Scendendo dalla vetta lungo il versante NE. FOTO 2: Le nostre firme, in salita e in discesa. FOTO 3: Polvereee!!!! |
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