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| Diavolo della Malgina - salita dal Lago malgina e discesa in Valmorta, 29/05/2010 | Tweet |
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| Onicer | njek
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| Gita | Diavolo della Malgina - salita dal Lago malgina e discesa in Valmorta |
| Regione | Lombardia |
| Partenza | Grumetti - Valbondione (986 m) |
| Quota arrivo | 2926 m |
| Dislivello | 2250 m |
| Difficoltà | BSA |
| Esposizione in salita | Sud-Est |
| Esposizione in discesa | Sud-Est |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Neve prevalente | Trasformata |
| Altra neve | Trasformata |
| Rischio valanghe | 1 - Debole |
| Condizioni | Buone |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | Su spunto del report di Federico (grazie per info), già giovedì avevo pensato di andare al Diavolo della Malgina, rimandato causa meteo, questa mattina (con Paolo) abbiamo scommesso col meteo …è andata abbastanza bene.
Partenza da Grumetti e spallaggio fino al Curò da dove con una serie di togli metti ci siamo portati alla testa del bacino del Barbellino, poco oltre si calzano definitivamente gli sci. Salita dalla valle della Malgina e dal suo lago (che inizia a sgelare), su verso il Diavolo, senza raggiungere il passo della Malgina abbiamo puntato al pendio S-E (grossomodo dove si passa in estate). L’ultimo tratto l’abbiamo salito con gli sci nello zaino, data la pendenza e soprattutto la qualità della neve che su questo versante già mollava (cima alle 9 spaccate). Il tempo fin li era stato bello…..arrivati in cima si son messe su un po’ di nebbie, che non c’hanno impedito di scendere in Valmorta. A piedi ci siamo abbassati pochi metri (roccette-neve) sul versante N-O e sciando per un tratto su questo versante abbiamo “scavallato” comodamente la dorsale per prendere l’ampio vallone Ovest che scende in Valmorta…..neve trasformata dura che non aveva mollato, bella, ma peccato per la visibilità non ottimale. Traversando ci siam portati sotto il Cavrel, data la visibilità discreta, abbiam fatto una ripellatina verso la cresta Sud del Diavolo (quella che lo collega col Cavrel) arrivando sulla cresta a pochi passi dalla Q.2805m. Bella discesa su trasformata che sotto il Capucello, per un buon tratto, era un firm remollato il giusto…mooolto bello! Poì un po’ di marcia verso il Lago di Valmora. Lungo la valle (ancora ben coperta) siamo scesi al Bacino artificiale di Valmorta, marciotta ma compatta, più che discreta ma con alcune zone con sassi “da slavina”. Quindi sci in spalla e su al Curò. Itinerario molto bello.....prezzo del biglietto? la salita al Curò! |
| Report visto | 2237 volte |
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| Immagini | |
| Fotoreport | |
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