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Piccole Dolomiti: Giaron della Scala, 01/05/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | berz |
Gita | Piccole Dolomiti: Giaron della Scala |
Regione | Veneto |
Partenza | Passo Campogrosso (1460 m) |
Quota arrivo | 1900 m |
Dislivello | 550 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Nord |
Esposizione in discesa | Nord |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Le previsioni sono così "sconfortanti" che tutte le opzioni per una scialpinistica "lontana da casa" (Svizzera, Alto Adige) vengono scartate una per una e così, decidiamo di provare quella che (vista la pioggia dei giorni a venire) sarà l'ultima sciata nelle Piccole Dolomiti.
Al Passo (ore 7.00) si fatica a parcheggiare: d'accordo che i canali del Carega sono dei classici, ma tutti qui?? Vediamo subito un bel gruppone che si dirige verso il Vajo dei Colori ed altri che stanno già risalendo il Boale dei Fondi. Noi - quindi - ci dirigiamo al vallone del Giaron, dove solo pochi ci precedono: scelta azzeccata, con poca gente (per ora...) neve dura e solo qualche brevissimo tratto ghiacciato, superato senza problemi. Breve sosta in forcella, un boccone, una sorsata e poi giù: all'inizio (ripido) sulla sx del vallone, con qualche cautela, poi veramente in libertà (prestando attenzione alla moltitudine che adesso sale...) su neve praticamente perfetta... Ripellata obbligatoria per ritornare al Passo altrimenti si sfonda nella neve rimasta sulla strada. Peccato che la pioggia e le temperature attuali abbiano ormai compromesso l'itinerario, che comunque merita! Foto 1: i valloni dalla strada Campogrosso - Obra (il nostro è il 1° a sx, sulla dx il Prà degli Angeli). Foto 2: il Giaron con le gluglie GEI e Negrin a sx. Foto 3: giù! nella parte iniziale. |
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