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lagalb, 09/12/2007 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | pdeglia |
Gita | lagalb |
Regione | Svizzera |
Partenza | funivia lagalb (2115 m) |
Quota arrivo | 2959 m |
Dislivello | 840 m |
Difficoltà | BS |
Esposizione in salita | Ovest |
Esposizione in discesa | Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Farina pesante |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Disperati per la mancanza di neve in Valtellina decidiamo di buttarci verso l'Engadina. Al bernina è un disastro: causa forte vento Sassalmason e Caral sono completamente pelati. Scendiamo scoraggiati quando ci si rivela la meravigliosa visione del Lagalb completamente vergine e imbiancato da 20-30 centimetri di polvere caduta il giorno prima. La funivia è chiusa, riapre a Natale! Miracolo! Montiamo in fretta gli sci e la dea bendata ci assiste. in mezzo alle nuvole si fa strada anche il sole. A parte il vento teso e gelido, giornata stupenda. Alla discesa ci attende un manto intonso, soffice come zucchero filato. Se ci aveste visto in tv, saremmo sembrati in Canada! Soli soletti (a parte uno snowboarder e un altro sciatore) abbiamo ricamato in completa libertà sulle pendenze accentuate del Lagalb. Chi l'avrebbe pensato! Partecipanti: King Size Paita e Peter The Master. Un saluto al Mauri che ha preferito restare a casa... |
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