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Guglielmo metanodotto, 19/01/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | crisarch1978 |
Gita | Guglielmo metanodotto |
Regione | Lombardia |
Partenza | colle s. zeno (1434 m) |
Quota arrivo | 1948 m |
Dislivello | 620 m |
Difficoltà | OS |
Esposizione in salita | Nord |
Esposizione in discesa | Nord |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Crostosa |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | dopo il testacoda per ghiaccio salendo al colle di s. zeno, monto le catene e arrivo tranquillo. parto all'una e mezza dall'auto, con l'intenzione di scendere il canale del metanodotto, ma quando ci arrivo sotto decido di salirlo direttamente con gli sci. Non ci sono tracce di salita, affondo nella neve polverosa, il canale diventa sempre piu' ripido e sempre maggiore attenzione devo porre ad ogni curva, salendo c'e' una spessa crosta, dura, a tratti ghiacciata, ma riesco a salire senza rampant, nell'ultimo tratto ad ogi curva mi ritrovo con gli sci a livello della faccia talmente è ripido; a dieci m dalla fine in un tratto delicato si affaccia una tutina, mi guarda e mi dice: ma sei salito da qui? si gli dico, e lui: che figat! detto da una tutina è un bel complimento, in effetti una salita così ripida non l'avevo ma fatta. gli ultimi 5 m salgo a piedi per presenza ghiaccio, quando scollino ritrovo il sole e il lago che gli fa da specchio. un'ora di relax al redentore e giu nel canale. stando a dx nn ci sono serpentine e la neve è stupenda. scendo piu' in basso che posso e poi ripello per riportarmi alla malga Gale, aspetto il tramonto e torno alla macchina
gran giornata |
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