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Grande Cir, via Demetz, 01/11/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | pelle2005 |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Passo gardena (2125m) |
Quota attacco | 2350 m |
Quota arrivo | 2592 m |
Dislivello | 210 m |
Difficoltà | D / V ( V obbl. ) |
Esposizione | Sud |
Rifugio di appoggio | al passo |
Attrezzatura consigliata | nda, non necessari chiodi, protezioni intermedie con nuts friens e clessidre.
soste su vecchi chiodi o clessidre |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Altra giornata dolo miticamente strepitosa, seppur le nubi basse a Passo Gardena ci fanno piombare nello sconforto. E lo “0°C” segnato dal termometro del Rifugio Frara acuisce lo sconforto.
Ma appena si sale un po’, le nubi stanno più basse di noi. Della via poco da dire, la via non è troppo obbligata anche in virtù dei pochi chiodi e cordini che si trovano. Ci si riesce a proteggere bene con clessidre, ma friend e dadi (sarà per la nostra poca esperienza) riusciamo a metterne pochi. Abbiamo trovato il diedro finale un po’ più duro di un IV, ma abbiamo il dubbio che forse andasse preso il diedro più a destra. Roccia buona, ma la gran quantità di dedriti e il ghiaino che si trova, rendono la via pericolosa in caso di affollamento: oggi c’eravamo solo noi! Io e Riccardo. Qui il racconto: http://andreaintrip.blogspot.it/2013/11/vorrei-non-smettere-via-demetz-al.html Qui altre foto: https://plus.google.com/u/0/photos/103130992103249740937/albums/5942860950735179169 |
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