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| Aiguille d'ARGENTIERE, parete N, 21/10/2012 | Tweet |
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| Onicer | Franz
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| Regione | Svizzera |
| Partenza | Praz de Fort - Presa d'acqua de la Reuse (1510 m) |
| Quota attacco | 3050 m |
| Quota arrivo | 3900 m |
| Dislivello della via | 700 m |
| Difficoltà | D- ( pendenza 65° / II in roccia ) |
| Esposizione in salita | Nord |
| Rifugio di appoggio | Bivacco des Plines (Envers des Dorées) |
| Attrezzatura consigliata | Due picche tecniche, una decina di viti, cordoni. |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Eccezionale |
| Commento | Eccellente via su una parete non molto nota agli italiani. L'Aiguille d'Argentière è principalmente frequentata dal versante del Rifugio Argentière e l'omonimo ghiacciaio. Saliamo dalla Val Ferret svizzera in auto su asfalto fino alla presa d'acqua della Reuse. Da qui sentiero attrezzato alla capanna Saleina con ottimo invernale in ore 3 scarse. In altre 2 ore si giunge al bivacco des Plines, con 11 posti e coperte. In 2h all'attacco della via tracciando in 15cm al massimo di neve. La linea sta a destra dei seracchi. Neve fonda ma non troppo alla base. A metà ottima neve couic-couic. Verso l'altp possibilità di proteggersi su roccia o sul ghiaccio del seracco. Dalla spalla a 3600 si piega a sinistra per crestone nevoso per poi giungere alla paretina finale di 70m (in discesa doppia su cordoni in loco). Segue cresta molto affilata. Dalla spalla si segue la via Whymper per canale a 45° (era innevato e su neve dura). Giunti al ghiacciaio possibilità di effettuare 3 doppie da 60 m attrezzate da noi, per poi compiere il giro ad anello attraverso il col di Chardonnet e tornare alla base. Con Mara, Inge, Oli. Stupenda! |
| Report visto | 2520 volte |
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| Immagini |    |
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