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Passo d'Avero, 07/10/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | nano |
Gita | Passo d'Avero |
Regione | Lombardia |
Partenza | Cimaganda (950 m) |
Quota arrivo | 2350 m |
Dislivello | 1400 m |
Difficoltà | E |
Rifugio di appoggio | nessuno |
Attrezzatura consigliata | da escursione |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Gita solitaria e rilassante alla scoperta della sconosciuta val d'Avero
Partenza alle 8 dal paesino di Cimaganda. Un bellisimo sentiero si snoda con numerosi tornanti tra i resti della grande frana e con pendenze sempre sostenute porta alla grossa croce in legno posta nel punto in cui inizia il lungo traverso che con numerosi saliscendi sempre nel bosco arriva al primo nucleo di baite: Zoccane mt 1470 Poche baite ora non più usate. Ora il sentiero sempre ben segnalato ricomincia a salire decisamente e sbuca in un pratone dove è posto il bellissimo paesino di Avero mt 1678. Molto bello passare tra i suoi stretti vicoli tra baite molto antiche per poi risalire ancora il resto della valle in direzione del passo d'Avero con il pizzo Stella che troneggia. Alle 11 sono al passo, purtoppo dalla parte della Bregaglia un sacco di nuvole impediscono di godere del panorama. Alle 12,30 sono di nuovo ad Avero, due ragazzi (uniche presenze in tutta la giornata) mi offrono un caffè e mi indicano un sentiero che sulla parte sinistra della valle (scendendo) porta tagliando quasi pianeggiante prima a Motto secco mt 1670 e poi a Motto mt 1615 splendido balcone a picco sulla valle. Tra andare e tornare mi ci vuole un ora. alle 14 sono di nuovo ad Avero. Ora mi aspettano 2 ore di discesa. arrivo all'auto alle 16 . Il mio GPS dice che lo sviluppo è stato di 19 Km |
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