|
Scopì, 04/05/2019 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Syd |
Gita | Scopì |
Regione | Svizzera |
Partenza | Passo Lucomagno (1920 m) |
Quota arrivo | 3189 m |
Dislivello | 1270 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | La guida svizzera del Gannser e le poche relazioni che ho trovato in rete descrivono tutte questo itinerario come molto impegnativo e gli assegnano una difficoltà prevalentemente OSA, poche OS, una BSA.
Riporto la prima perchè la mia valutazione è soggettiva e dipende dalle condizioni di oggi, che la vedrebbero giustamente valutabile in un BS+, mancando di fatto ogni parte alpinistica ed essendo la traccia più che comoda su un percorso ben scelto e mai troppo ripido (per capirci, nessuna inversione “sulle uova”). I 1300 metri più brevi della mia carriera credo: la cima dista in linea d’aria pochissimo dal punto di partenza, e ci si arriva senza correre in meno di tre ore (il che la dice lunga sulla pendenza: 4km andata....). I pendii, sopratutto il primo appena sopra il paravalanghe, e l’ultimo prima della dorsale finale, che sono oggettivamente piuttosto ripidi (evitata una discesa più diretta dalla cima per sospetti lastroni) sono sempre sostenuti e l’insieme offre un terreno sciistico veramente eccellente: questo è il bello della gita. La montagna in sè non dice invece molto, sovrastata da un mega impianto radar militare servito da una funivia in perenne movimento (anche se in cima non abbiamo visto nessuno): struttura davvero brutta, che toglie tutto il fascino alla cima. Bello invece il paesaggio: montagne bellissime e tutt’intorno tantissime mete interessanti. Splendide le valli di Blenio e Santa Maria, che adducono al passo. Sciatona appagante anche se brevissima (4h a/r soste comprese, che significano 45 min di discesa), sfruttando i versanti più soleggiati e con fondo portante, malgrado in salita avessimo temuto per la scarsità del rigelo (-1 alle 7,30) e le zone crostose di buona parte dei pendii. Partenza subito dopo il paravalanghe sulla sx, pochi posti ma pochissimi frequentatori (due altri gruppi, uno capitato lì per caso...) Salire sul paravalanghe e percorrere circa 100 m fino ad attaccare un ampio ripido pendio. F1 il terreno sciistico della parte superiore con la struttura militare sulla dx F2 la rampa che dà accesso alla dorsale sommitale |
Report visto | 2224 volte |
Immagini | |
Fotoreport | |