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Via Nuova sulla nord del Legnone, con scippo alla Cà de Lègn!!!, 13/02/2011 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | exy |
Regione | Lombardia |
Partenza | Roccoli Lorla (2125 m) |
Quota attacco | 2100 m |
Quota arrivo | 2550 m |
Dislivello della via | 450 m |
Difficoltà | TD+ ( pendenza 90° / IV in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | Roccoli Lorla |
Attrezzatura consigliata | Due corda da 50 mt. 10 chiodi da roccia misti, 3 viti ga ghiaccio, due picozze, eventuale terzo attrezzo, natz misti fino al 4, E UNA BUONA VOGLIA DI FARE TRAVERSI!!!??? |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Innanzitutto vorrei ringrazziare quei figli di buona madre, o meglio, BASTARDI, STRONZI, ECC. ECC. Che sabato, dalle 11.00 alle 16.30 durante la nostra assenza, che eravamo andati a battere la Traversata degli Angeli per il giorna dopo, ci hanno fregato, all'interno della Cà de Legn l'acqua, la bomboletta del gas per il fornello e le posate. ALLA FACCIA CHE IN MONTAGNA SIAMO TUTTI AMICI E FRATELLI!!!!Siete propio dei rotti in culo!!!!, che vi venisse la GAGHETTA per un mese intero!!!! Per colpa vostra noi da sabato sera siamo rimasti senz'acqua, meno male che domenica verso le 14.00 abbiamo incontrato delle persone che scendevano dalla normale e ci hanno offerto un pò d'acqua. Dopo questo doveroso sfogo, gran bella via almeno per noi. Da non sottovalutare, ambiente severo sin dall'avvicinamento, sulla Traversata degli Angeli pochissime possibilità di assicurarsi, solo in alcuni punti dove affiora la roccia. E' un traverso unico con pendenze dai 55° ai 75°, e se ti scappa via il piede in un batter d'occhio ti trovi a Colico, noi sabato abbiamo impiegato quasi due ore per battere la traccia e arrivare all'attacco. Su tutto il percorso, ci vuole una buona padronanza sui traversi, e saper andare sicuri in conserva....
L'attacco si trova qualche metro a dx del Canalone Centrale, una Gullot verticale circa 35 mt. 80°90° di roccia e ghiaccio usati 3 chiodi da roccia, poi si arriva su un pendio si prosegue sulla sx che zizagango su pendenze dai 60°80° neve abbastanza buona, si arriva alla seconda Gullot sempre verticale ghiacco abbastanza buono, circa 50 mt. usati 2 chiodi. Poi si prosegue ancora su pendii molto esposti e verticali per arrivare al salto finale che ti porta in cresta, una serie di Roccette da attaccare frontalmente, cercando il ghiaccio per superarle con meno difficoltà, sempre su pendenza di 80°90°, Fino a vedere uno scivolo sulla sx che ti porta derettamente in cresta. Sabato mattina Io e Lorenzo partiamo ale 7.00 in una ora e mezza circa siamo all'attacco, e in quattro ore siamo fuori. La via l'abbiamo voluta chiamare LA CODA DEL DRAGO, per il continuo zizagare che ci ha fatto fare, e l'abbiamo voluta dedicare alle mogli per il giorno di San Valentino, e per la pazzienza che hanno verso di noi....Un salutone al mio socio e un piacere fare avventure del genere assiame a lui. Foto n. 1 La Traversata Degli Angeli Foto n. 2 Primo tiro Foto n. 3 Le rocce Finali Foto n. 1 La Traversata Degli Angeli |
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