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Canale est Carè Alto, 18/03/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | vale_cividini |
Gita | Canale est Carè Alto |
Regione | Trentino Alto Adige |
Partenza | Val Borzago (1200 m) |
Quota arrivo | 3465 m |
Dislivello | 2300 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Con l'auto arrivo a 2km dal solito parcheggio causa neve ancora abbondante ma a tratti. Si sale lungo la strada con togli metti sino alla partenza della teleferica del Rifugio. Da qui si spalla sino al ponte Zucal dove si mettono gli sci e la neve è continua(1600m). Qui scarso rigelo con crosta portante di poco spessore e sotto la bacchetta scende fino in fondo non incorraggiante come inizio. Salgo il ripido canale che conduce alle vedrette di Niscli poi ritorno verso il Rifugio Carè Alto attraverso il passaggio delle scalette. Sul versante del rifugio (sud est) il manto è decisamente più stabile, in ogni modo sopra i 2500m cioè sopra la quota dello zero termico il manto era stabile anche perchè lo spessore totale è davvero esiguo per la stagione. Il canale est presenta una crosta superficiale molto ghiacciata tranne nell'ultima parte che è neve. In discesa ho percorso la cresta della via normale con un passaggio fra le roccette e un ripido pendio che mi ha condotto sul ghiacciaio. Si può anche scendere direttamente sui pendii sotto al palo di legno, non ho notato particolari zone di accumulo anzi. Discesa su moquette a pelo lungo e frastagliato ma tutto sommato con buon firn. Anche lungo il ripido canale la neve ha retto bene mentre nel tratto finale prima di arrivare al ponte era già bella cotta ed ho tribulato perchè il manto era umido in tutta la sua profondità.
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