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Punta dei camosci, punta del ghiacciaio di Ban, punta del costone, punta d'Arbola, 24/05/2015 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | mmalanc |
Gita | Punta dei camosci, punta del ghiacciaio di Ban, punta del costone, punta d'Arbola |
Regione | Piemonte |
Partenza | Diga lago Morasco (1734 m) |
Quota arrivo | 3241 m |
Dislivello | 2768 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Varia |
Esposizione in discesa | Varia |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Trasformata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Con Luca e Giacomo decidiamo di andare a Riale con obbiettivo fare le punte che l'anno scorso non avevamo fatto.
Lasciamo la macchina sotto la diga di Morasco e scaliamo per 5 minuti. Da qui saliamo verso l'alpe di Nefelgił da dove risaliamo lungo un canalino (sci a spalla viste le pendenze e la quantitą di terra e sassi presenti sulla neve) per circa 250 metri. La neve tiene bene ma la salita nel canale si rivela un forno. Da qui risaliamo fino alla punta dei camosci (2900 mt). In vetta una foschia si abbassa facendoci temere per il peggio. Da qui scendiamo per la stessa via di salita fino a quota 2500. Nuova ripellata fino a raggiungere la punta del ghiacciaio di Ban a 2975 mt: da qui scendiamo sci ai piedi lungo il ghiacciaio omonimo per poi risalire fino a cima del costone Da qui scendiamo verso il lago di Sabbione (2450 mt) su neve favolosa. Nuova ripellata per salire verso la punta d'Arbola. La neve tiene molto bene e risaliamo fino in vetta. Da qui decido di scendere per un centinaio di metri e di risalire nuovamente con Luca e Giacomo. Discesa dalla vetta bellissima su neve pari ad una tavola ti bigliardo fino a raggiungere il lago di Sabbione che percorriamo per tutta la lunghezza in mezzo fino a raggiungere la diga. Da qui discesa fino al lago di Marasco su neve tutto sommato accettabile. Bella gita con buono sviluppo (25.6 km) |
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