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Spiz Lagunaz, via del Piano Inclinato, 28/08/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | paolo75 |
Regione | Veneto |
Partenza | Baita del Tita (Agordo) (750m) |
Quota attacco | 950 m |
Quota arrivo | 2339 m |
Dislivello | 1350 m |
Difficoltà | TD- / V ( V obbl. ) |
Esposizione | Ovest |
Rifugio di appoggio | Bivacco Bedin |
Attrezzatura consigliata | Chiodi, Friends e dadi |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Salita non tecnicamente difficile ma impegnativa per la chiodatura praticamente assente (2 soste sui primi tiri e un paio di chiodi di passaggio) su una roccia che con difficoltà accetta protezioni, tenere conto di una media di due o tre protezioni per tiro e delle perdite di tempo per cercare dove attrezzare le soste, per di più oltre allo zoccolo di 600 metri da affrontare per attaccare la via (compreso nei 1350 m di dislivello) il rientro è davvero lungo e laborioso, con risalite di alcune pareti ancora in arrampicata e alcune discese in doppia, la guida Di Biasio descrive bane il tutto.
Al termine dello zoccolo lungo la cengia si trova un ottimo posto da bivacco in una grotta con già materassini, noi l'abbiamo sfruttata venerdi su sabato, sabato su domenica invece abbiamo dormito al Bivacco Bedin. Lo zoccolo è ben segnalato dai passaggi e dai numerosi ometti. Roccia eccezionale su gran parte del percorso. Con Fausto |
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