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Grignetta, Torre, Via Corti + Via Piloni, 10/08/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Arterio Lupin |
Regione | Lombardia |
Partenza | Piani dei Resinelli (1270m) |
Quota attacco | 1650 m |
Quota arrivo | 1728 m |
Dislivello | 180 m |
Difficoltà | D- / V ( V obbl. ) |
Esposizione | Varia |
Rifugio di appoggio | Piani dei Resinelli, Porta, Rosalba |
Attrezzatura consigliata | NdA. Le vie sono ottimamente attrezzate. |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Prima volta per me nel gruppo del Fungo in Grignetta.
Accompagnato da Luigi Slowrun, tra le nebbie raggiungiamo l'attacco e saliamo la Torre per la prima volta lungo la notissima via Corti (70 m, 2 L. V). Scendiamo con due doppie e con moltissima attenzione ai sassi fino all'altezza dell'attacco dello Spigolo del Fungo. Saliamo dunque per la via Piloni (110 m., V). Questa via viene nominata molto meno della vicina Corti, ma meriterebbe una attenzione maggiore. Sono tre tiri con difficoltà costanti tra il IV+ ed il V. I primi due su roccia saldissima, generosa di maniglioni proprio lì dove li vorresti. Il terzo tiro, inveece, presenta un sei-sette metri di roccia gialla non del tutto salda, da verificare e da salire con attenzione e delicatezza. La parte finale del terzo tiro è su un calcare da favola, con clessidre, maniglie, buchi e quant'altro. Da urlo. L'ho trovata più continua e più dura della Corti (ma magari era la mia stanchezza di Bradipo Pippone), forse meno avvincente. In ogni caso, secondo me, una via da conoscere assolutamente, anche perché ancora poco ripetuta e su roccia superba (a parte i succitati pochi metri). Un grazie di cuore a Luigi Slowrun per questa ennesima soddisfazione grignesc,a conclusa, come si deve, davanti a birra e tagliere di salumi e formaggi ai Resinelli. Alla prossima. |
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