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Dent d'Hérens cresta Tiefenmatten, 18/07/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | pacheco |
Regione | Valle d'Aosta |
Partenza | Bionaz diga Place Moulin (1950 m) |
Quota attacco | 2781 m |
Quota arrivo | 4171 m |
Dislivello della via | 1390 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 35° / III+ in roccia ) |
Esposizione in salita | Ovest |
Rifugio di appoggio | rifugio Aosta |
Attrezzatura consigliata | ramponi,picozza.corda,casco e fettuccie |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | partiti sabato mattino dalla diga per il lungo trasferimento al rifugio Aosta (quasi 4 ore),abbiamo cazzeggiato tutto il pomeriggio in attesa della salita del giorno dopo.Partenza dal rifugio Aosta alle 3.30 lungo la ripida morena che ci porta sul pianoro dove inizia il ghiacciaio des Grandes Murailles.All'inizio si evitando parecchi crepacci si risale un ripida rampa rimanendo sulla sinistra.Arrivati al plateau soprastante in leggera salita puntando a sinistra si arriva all'attacco dove si trovano dei canaponi che aiutano a risalire il ripido tratto che porta al colle Tiefenmatten dove parte l'esile cresta che con passaggi in arrampicata di II grado porta al gendarme che si risale sulla sinistra (nord) con passi di III+ (15 metri).La cresta continua sempre elegante fino ad incontrare il ripido pendio nevoso (35-40 gradi delicato se ghiacciato)che porta alle roccette spesso vetrate oltre quota 4000 che fanno uscire sull'affilatissima ed elegantissima cresta sommitale che con passaggi di I e II molto esposti portano in vetta.Bellissima e faticosa uscita.Il G.A.M. Ospitaletto con Marco,Giovanni, Luciano e Mauro ha conquistato un'altro 4000.Foto 1 cresta Tiefenmatten vista dalla fine del pendio.Foto 2 crestina finale.Foto 3 Marco e Giovanni in vetta. |
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