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Zucco di Pesciola, Via Bramani-Fasana, 04/08/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Arterio Lupin |
Regione | Lombardia |
Partenza | Piani di Bobbio (1600m) |
Quota attacco | 1900 m |
Quota arrivo | 2090 m |
Dislivello | 200 m |
Difficoltà | AD- / IV ( IV obbl. ) |
Esposizione | Nord |
Rifugio di appoggio | Lecco |
Attrezzatura consigliata | NdA. Via totalmente attrezzata a resinati. Utile qualche cordino, ev. qualche protezione veloce per integrare. |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Altro mercoledì in fuga dalla città. La via è carina, di stampo "antico" ed ottimamente attrezzata. Secondo la guida del Buzzoni (andando a vedere la corrsipondenza tra i "suoi" gradi francesi" e quelli UIAA) la via andrebbe valutata di IV- con l'ultimo tiro di IV+. Secondo me è una via con passaggi di IV, molto godibile. Conclusa sulla Cresta Ongania (seguito fino in cima gli ultimi tiri, sempre piacevoli), ottenendo così una vietta di circa 200 m di sviluppo.
Non troppa gente in giro, un po' freschino sulle pareti Nord, I primi due tiri avevamo le mani insensibili per la roccia freschetta... In ogni caso, al di là del grado "basso", una bella scampagnata di croda che permette di divertirsi senza eccessivi smarronamenti. Consigliata. Un grazie all'inossidabile Davide Panzeri. |
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