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   Galenstock, 04/05/2014
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Onicer  Luciano      
Gita  Galenstock
Regione  Svizzera
Partenza  Realp  (1650 m)
Quota arrivo  3583 m
Dislivello  1933 m
Difficoltà  BSA
Esposizione in salita  Sud-Est
Esposizione in discesa  Sud-Est
Itinerari collegati  nessuno
Neve prevalente  Crostosa
Altra neve  Crostosa
Rischio valanghe  2 - Moderato
Condizioni  Buone
Valutazione itinerario  Eccezionale
Commento Finalmente il Galenstock per chiudere (forse) la stagione...
Siamo partiti dalla sbarra sopra Realp alle 14 di sabato alla volta del Rif. Albert Heim. Circa 30 min di portage sulla strada poi, un paio di tornanti sotto l'Hotel Galenstock, abbiamo messo gli sci. 200 mt sopra l'Hotel, avvolti dalla nebbia abbiamo faticato un po' a ritrovare la traccia persa. Poi senza problemi fino al Rif. su uno sperone roccioso: piccolo ma accogliente.
Partenza alle 5,45 nella nebbia e tramite cartina e GPS siamo riusciti a scendere ed imbocccare il Tiefengletscher. Siamo saliti a sx (senso di salita) della zona dei seracchi su neve crostosa che poco lasciava sperare...
Si arriva quota 3370 c.a. dove si lasciano gli sci per rimontare una canale nevoso con rocce affioranti 45/50°(ci sono gradini sulla prima placca): adesso c'è veramente tanta neve che in alcuni punti è instabile...Si sale in traverso e si esce in cresta in prossimità di un gendarme roccioso (corda fissa). Da qui si attraversa sul lato occidentale un ripido scivolo di neve (50°): dopo alcuni passaggi si è formata un vera e propria trincea che non ci ha dato problemi neanche in discesa. Si arriva alla parte finale della cresta con terribili cornici (okkio) prima della rampa di misto molto ripida segnata da qualche fittone sui quali ci si può calare in discesa. La cima è una calotta glaciale dal quale si gode di un panorama eccezionale! In salita non si siamo legati, ma sono 2 ore in cui non ci si può permettere alcuna distrazione...
In discesa abbiamo fatto una doppia solo dal primo fittone e poi con attenzione siamo scesi seguendo le tracce di salita. Dal canale io e Ugo siamo scesi in conserva protetta sui fittoni.
La discesa con gli sci è stata orrenda: crostona non portante sui 1000 mt di ghiacciaio e poi altri 1000 mt di marciume sino all'auto.
Gita in ambiente eccezionale con parte alpinistica molto tecnica ma purtroppo con parte sciistica pessima (quest'anno la neve non si è ancora trasformata...).
Gita effettuata con Ugo, Roby e Olli.

Foto 1 - attacco del canale dal deposito
Foto 2 - ultima parte con la cima
Foto 3 - in discesa verso l'uscita del canale
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