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Monte Disgrazia, Cresta O-NO (via normale), 26/06/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | zaza |
Regione | Lombardia |
Partenza | Piana di Preda Rossa (1955 m) |
Quota attacco | 3387 m |
Quota arrivo | 3678 m |
Dislivello della via | 1723 m |
Difficoltà | PD+ ( pendenza 35° / III in roccia ) |
Esposizione in salita | Ovest |
Rifugio di appoggio | Rifugio Ponti, 2559 m |
Attrezzatura consigliata | Normale dotazione per una via normale su cresta di misto e avvicinamento su ghiacciaio |
Itinerari collegati | Monte Disgrazia (3678m), Cresta O-NO (via normale) |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Partenza in compagnia di Sem dalla piana di Preda Rossa alle ore 6,00; dopo un’oretta siamo al Rif Ponti, che ha aperto ieri sera. La neve comincia da lì e grazie al rigelo notturno la troviamo durissima e in condizioni ottime. Risalendo il ghiaccio sul lato sinistro non si incontrano problemi. Nello Schenatti scorgiamo 3 persone, due delle quali xò rinunciano alla salita; dando un’occhiata al canale sembra di scorgere del ghiaccio. Per chi volesse percorrerlo, le condizioni sono dunque da valutare. Decidiamo quindi di salire dalla cresta. Giunti alla Sella di Pioda, traversiamo e guadagnamo la cresta. Lo spettacolo è impressionante… sembra inverno, da tanta neve c’è!!!!! La cresta è ben tracciata e la neve è ottima…il divertimento è assicurato!!!! Raggiunta la vetta verso le 11,30 decidiamo di riscendere la cresta, che comincia a mollare. Pausa al rifugio Ponti dove incontriamo il primo gruppo di persone con l’obiettivo di salire il Disgrazia la domenica. Scendendo incrociamo diversi gruppi che salgono con lo stesso obiettivo; considerando l’ultimo gruppo di 25 persone, abbiamo stimato che il giorno successivo sul Disgrazia ci saranno una cinquantina di persone….aaarghhhhhh.
Mio personale giudizio: SPETTACOLARE!!!!! La cresta in queste condizioni è di una bellezza incredibile. |
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