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| Piz Trovat , 30/03/2014 | Tweet |
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| Onicer | 4su13
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| Gita | Piz Trovat |
| Regione | Svizzera |
| Partenza | strada del passo del Bernina (2222 m) |
| Quota arrivo | 3146 m |
| Dislivello | 1000 m |
| Difficoltà | MS+ |
| Esposizione in salita | Nord-Est |
| Esposizione in discesa | Nord-Est |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Neve prevalente | Farinosa |
| Altra neve | Trasformata |
| Rischio valanghe | 2 - Moderato |
| Condizioni | Ottime |
| Valutazione itinerario | Ottimo |
| Commento | La presenza di alcuni amici sulle piste del Diavolezza ci ispira una risalita scialpinistica dalla Val d'Arlas fino al Piz Trovat, con discesa in compagnia dal ghiacciaio del Morteratsch.
Dopo qualche esitazione logistica, lasciamo le macchine all'altezza del Lej Pitschen e risaliamo la valle, già ricamata dalle tante tracce di discesa che arrivano dai vicini impianti, ammirando qualche sciatore con parapendio che plana leggero sfiorando la neve. Il sole picchia e il vento latita, e anche in maniche corte e pantaloni rimboccati si scoppia dal caldo nonostante la quota... Raggiunta la bocchetta a 3000 m, seguiamo la stretta sequenza di zig zag fino alla cima del piz Trovat (traccia bella ma con un paio di inversioni un po' esposte), da dove ci gustiamo un impagabile panorama mozzafiato! Una rapida e ripida discesa su abbondante farina fino alla bocchetta e risaliamo al Sass Queder, poi ci riattacchiamo alle piste del Diavolezza e scavalliamo nel vallone del Morteratsch seguendo il "fuoripista segnalato" lungo il ghiacciaio. Ritrovati lungo la discesa gli amici saliti con gli impianti, il gruppo si divide: qualcuno necessita urgentemente di una birra gelata (il the caldo nel thermos non disseta un granché oggi), qualcuno si attarda a crogiolare sotto il sole a picco, rinviando di un'oretta la capitolazione davanti al meritato litro di weiss. La discesa lungo il ghiacciaio alterna tratti ben sciabili a tratti costellati di gobbe ravvicinate e pistate, ma la neve abbonda ancora fino allo scorrevole skating finale che ci porta alla stazione del Morteratsch (e soprattutto alla locanda lì accanto!) da dove - per vie diverse e trasverse... - raggiungiamo tutti le rispettive auto. LOGISTICA: forse (ma solo FORSE) se la discesa non avviene per la via di salita e ci si propone di sfruttare il trenino rosso per il rientro dal Morteratsch, è consigliato parcheggiare a Lagalb...la """"discesa""" dalla stazione Bernina Ospizio non offriva grandi emozioni...fino all'arrivo del buon samaritano con pick-up che ci ha raccolto lungo la via :))) Foto1-itinerario Foto2-piz trovat dal sass queder (incorniciato dal gruppo del bernina) |
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| Immagini |   |
| Fotoreport | |
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