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M.te Cimone Canale NO, 22/05/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | zaza |
Regione | Lombardia |
Partenza | Valbondione (950 m) |
Quota attacco | 1630 m |
Quota arrivo | 2430 m |
Dislivello della via | 800 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 55° / III in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Rifugio di appoggio | curò |
Attrezzatura consigliata | da alpinismo |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Integro l'ottimo Report di Claudio per fornire alcune info x chi volesse ripercorrere l'itinerario.
Il salto di roccia è attaccabile da sx a dx sfruttando un grosso masso posto alla base. Purtroppo noi abbiamo trovato l'uscita (come si può notare dalla foto di Claudio) coperta da una lingua di neve marcia già parzialmente staccata dalla roccia; è probabile che alcuni giorni di caldo liberino completamente il salto. Nelle condizioni in cui l'abbiamo trovato il salto è attaccabile a destra su un diedro di difficoltà ben superiore al III oppure come abbiamo fatto a noi a sinistra alzandoci sopra il canale fino a sopra il salto e poi riscendendo. L'arrampicata è semplice, ma la roccia completamente marcia che si stacca al minimo tocco rende pericoloso sostare nel canale. La sosta superiore è possibile attrezzarla sulla destra dove abbiano trovato una "piastra" con cordino che però si è staccata subito. Abbiamo lasciato un chiodo che data l'incosistenza della roccia è da verificare (quantomeno ribattere) o integrare. Il canale è in ottime condizioni ma il consiglio è di attaccarlo presto poichè nonostante l'esposizione comincia a scaricare subito. Partecipanti: Paolo, Sem, Claudio P.S. La macchina fotografica persa è la mia. Chiunque la trovasse e mi contattasse avrebbe la mia eterna gratitudine. |
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