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Pizzo Redorta, canalone Tua (perlustrazione), 14/04/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Franz |
Regione | Lombardia |
Partenza | Valbondione (880 m) |
Quota attacco | 2300 m |
Quota arrivo | 2700 m |
Dislivello della via | 300 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 75° / IV in roccia ) |
Esposizione in salita | Est |
Rifugio di appoggio | Rifugio Coca (1892 m) |
Attrezzatura consigliata | Due attrezzi, una vite da ghiaccio ed un paio di chiodi da roccia |
Itinerari collegati | Pizzo Redorta (3038m), canalone Tua |
Rischio valanghe | 3 - Marcato |
Condizioni | Accettabili |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Ho un ginocchio che da una decina di giorni mi dà problemi per possibile lesione (con gli sci). Però visto il netto miglioramento degli ultimi giorni...cosa c'è di meglio di una bella sgamellata? Tassativo andare da solo, per eventuale debacle a metà gita e una infra non piace sprecarla a nessuno. Parto alle 2,20 da Valbondione. Fa freddo (a Gromo letto 0°C) Il sentiero è pulito fino al traverso sotto il rifugio. Da qui in poi la neve rende la salita delicata per possibili sfondamenti. In ogni caso sicura. Alle 4.40 sono al Coca: la neve ha una crosta non sempre perfettamente portante, metto con piacere le ciaspole. Alle 6 sono all'attacco. Aspetto un po' di chiaro nel settaggio. Vedo accumuli qui e sotto il Centrale. In giro un sacco di neve, mi sa che da domenica ne ha fatta. Parto su neve fonda gèssosa o polverosa fino a 50 cm (trincea infame!!! da fare). Penso ad accumuli da scaricamento, visto che in superficie è rovinata e vista la moderata pendenza che ne frena lo scivolamento. Arrivo al bivio per FTV (dopo 300m) alle 7h30. C'è un po' di vento in quota. Delle nuvole di neve scendono dai lati a e da FTV. Vista la neve preferisco girare i tacchi. Arrivato in fondo mi volto per un tonfo sordo e vedo con sorpresa un valangone che scende grosso e veloce proprio dalla curva e poi si apre perdendo di intensità e velocità e lasciando poco residuo (esattamente come le altre...).
Scendo al rifugio sprofondando nell'ultimo tratto anche con le ciaspole (sono le 11)! Il sentiero sotto è un campo minato per neve che non regge: buchi con sassi (;-(). Morale: da domenica a oggi ha fatto molta neve in quota. E credo, viste le temperature, che ne faccia in abbondanza ad ogni temporale notturno. Il canale non ha trasformato ancora a sufficienza. In ogni caso bel giro in perfetta solitudine (solo gli stambecchi) con giornata favolosa. Ah, e il ginocchio direi alla grande ;-) PS: no foto per problema alla digitale. |
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