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Zucco di Pesciola, 27/03/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | ilpollo |
Regione | Lombardia |
Partenza | Concenedo (Barzio) (923 m) |
Quota attacco | 1850 m |
Quota arrivo | 2092 m |
Dislivello della via | 250 m |
Difficoltà | F+ ( pendenza 45° / I in roccia ) |
Esposizione in salita | Nord |
Rifugio di appoggio | Rif.Lecco |
Attrezzatura consigliata | Normale da escursionismo (per la prima parte). Picca e ramponi per il canale. |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Eccellenti |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | Posto in questa sezione anche se questo itinerario sarebbe da dividere in due: una bella escursione su uno dei pochi sentieri poco frequentati della Valsassina (la prima parte) e un inaspettato canale di ghiaccio facile, ma con attenzione (la seconda parte).
Parto da Concenedo (fraz.di Barzio) e seguo un sentiero ben segnalato che sale i pendii sotto il monte Orscellera. Nella parte alta, segue un canalone in cima al quale si trovano i resti della stazione di arrivo della vecchia seggiovia. Qui cominciano i primi nevai. Arrivato in cima al canalone, seguo un sentiero in piano che porta ai Piani di Bobbio e attraversando un po' di piste giungo al rifugio Lecco. Da qui, visto che la neve sembra buona, decido di proseguire e salgo il canale della Madonnina che porta in cima allo Zucco di Pesciola. La neve nella parte bassa dei Piani di Bobbio non è più molto portante soprattutto quando esce il sole, mentre nel canale è molto ghiacciata e si sale che è un piacere! Attenzione sotto la vetta ai passaggi su roccia e alle cornici. Non va sottovalutata nemmeno la discesa, soprattutto nella parte subito sotto la selletta che è molto ripida. |
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