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Grignetta - Canalone Porta integrale, 14/03/2010 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | calimero |
Regione | Lombardia |
Partenza | Pian Dei Resinelli (1300 m) |
Quota attacco | 1300 m |
Quota arrivo | 2177 m |
Dislivello della via | 877 m |
Difficoltà | AD ( pendenza 55° / III in roccia ) |
Esposizione in salita | Varia |
Rifugio di appoggio | Bivacco Ferrario in vetta |
Attrezzatura consigliata | Picozza e ramponi |
Itinerari collegati | nessuno |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Eccezionale |
Commento | " C'è chi parte con l'uraga della sera, e finisce per cantare la paloma... ", cantava Battiato parecchi anni fa.
E c'è chi parte per fare lo Zucco di Sileggio, e si trova poi nel bel mezzo del Canalone Porta, in Grignetta. Per fortuna... Dopo la bella salita al Moregallo per il canale Belasa, sembrava che anche questa domenica si dovessero riporre le ferraglie invernali. La copiosa nevicata di mercoledi ci aveva riempito di dubbi in relazione all'itinerario da scegliere. La voglia di pestar neve e ramponare era tanta, però l'aumento delle temperature e la quantità di neve in giro ci aveva messo qualche grillo ( di troppo, poi..) in testa. E allora, vada per un bel giro ad anello con lo Zucco di Sileggio , a bassa quota, come baricentro. Se neve ci sarà, sarà comunque in proporzione all'altitudine....e ,comunque, picca e ramponi ce li portiamo, in previsione dell'avvicinamento alla ferrata. Partiamo alle 6,30 e poco dopo le 7 siamo a Sonvico , in auto, all'attacco della salita. Ci guardiamo. Neve, zero. Malinconia, tanta. Allora forse si poteva...... Senti, si va in Grigna ? Si va in Grigna. Si fa il Porta ? Si fa il Porta. L'attrezzatura l'abbiamo ? Manca il casco, però si può fare. E allora, via !! Alle 8, calzati i ramponi e picca alla mano, felici come due bimbi, attacchiamo il canale. Le condizioni sono buone, la neve è sufficientemente pistata e trasformata. Ci precedono due alpinisti, che sopra il primo salto di roccia, in condizioni di misto con tracce di verglas, fanno partire una scarica di sassi che , un pò, ci fa rimpiangere di non avere il casco. Saliamo velocemente e superiamo anche il secondo salto ( qui un poco delicato per ghiaccio e terreno friabile ) lavorando tanto di picca. Sulle rocce I ramponi, dove c'è neve, sono una benedizione. Passiamo il bivio per l'uscita ai Magnaghi, e proseguiamo per l'Integrale. Sul salto con passaggi di III prima dell'uscita usiamo ogni cm di neve per far lavorare i ramponi evitando il verglas sulle rocce e la picca nelle fessure come traction. All'uscita, si comincia il delicato, espostissimo ma spettacolare traverso verso la cresta Sinigaglia. Alla nostra sx, molta gente sale dalla Cermenati. Saldeg batte traccia, risalendo in verticale in alcuni punti per evitare di " tagliare " la neve. Il clima è ottimo, il paesaggio fantastico, la neve pure. Una volta in cresta, si prosegue in ambiente quasi himalayano ( la Grignetta in questa veste è una delle più belle montagne del mondo !!!! ) e poi si discende per 50 mt per un canale, per poi arrivare ai due ripidi canalini che portano allo zuccotto sommitale. Un poco ancora di cresta, un saltino di roccia attrezzato con catene e ,finalmente, al termine di una via veramente spettacolare e di massima soddisfazione, i 2177 metri del Bivacco Ferrario e della vetta. La soddisfazione è massima, il panorama da mozzare il fiato, la temperatura mite. Rimarremmo lì fino al tramonto, ad assaporarci con calma la bella salita ma bisogna scendere. In discesa sulla Cermenati all'incrocio con il Caimi, quasi un premio per la splendida salita effettuata, incrociamo il mitico, grandissimo e fenomenale Tino Albani. Ci fermiamo a chiacchierare e lui ( che a 80 anni va ancora in himalaya, chapeau... ) ci da la " benedizione " per il percorso effettuato e ci annuncia che il mercoledi successivo, quasi quasi, se lo fa anche lui.... Senza parole!!!! Una leggenda !!! Giù ai Resinelli, birra e pappa al Forno e poi, contentissimi , a casa. Giornata fantastica, veramente.... Alla prossima !! Partecipanti : Calimero e Saldeg FOTO 1 Saldeg nei canalini FOTO 2 La traccia sul traverso all'uscita del Porta FOTO 3 L'incontro con il grande Tino Albani |
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