![]() |
|
![]() |
![]() |
![]() |
|
![]() |
||
Mouttas da Puntraschigna, 12/01/2014 | Tweet |
![]() |
![]() |
Onicer | 4su13
![]() ![]() |
Gita | Mouttas da Puntraschigna |
Regione | Svizzera |
Partenza | Plauns (1869 m) |
Quota arrivo | 2499 m |
Dislivello | 640 m |
Difficoltà | MS |
Esposizione in salita | Nord-Est |
Esposizione in discesa | Nord-Est |
Itinerari collegati | nessuno |
![]() |
|
Neve prevalente | Farinosa |
Altra neve | Ventata |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | neve farinosa tra gli alberi, sopra alternanza di farina (da cercare) e croste ventate. Strada del Bernina pulita.
----------------------------------------------------------------------- Doveva essere il chalchagn pitschen (come scritto sulle carte sfizzere), ma viste le condizioni della neve nella parte alta ci siamo accontentati del Mouttas da Puntraschigna (che altro non sarebbe che l'ultimo rilievo Nord dello spartiacque tra la val Roseg e la Valle del Bernina). Volevamo parcheggiare nel piazzale del cantiere al piede del versante, ma una soffiata circa una multona di qualche anno fa ci ha fatto desistere...cosė, dopo una rapida colletta per racimolare i franchi per il parchimetro (1 chf/h), partiamo sci ai piedi dall'auto puntando al calcagn pėscen (come diciamo noi!). Attraversate due piste da fondo, due piste da ciaspole e la ferrovia retica, ci infiliamo nel bosco. La neve promette bene, farinosa e abbondante, e risaliamo il pendio fino a raggiungere la stradina, che seguiamo per garantirci il sole; poi ce ne stacchiamo e iniziamo a tracciare la nostra via, lasciando nostro malgrado l'onore e l'onere dell'apripista ad un'amica particolarmente in forma, che difende coi denti il suo privilegio! Sopra gli ultimi alberi la neve peggiora, col vento che ha fatto il suo sporco lavoro lasciando croste non sempre portanti che non fanno ben sperare per la discesa, tanto che -raggiunta la sella di 2480 m - decidiamo di non proseguire lungo il crinale, che appare ancor pių ventato, e ci consoliamo con un thč caldo riempiendoci gli occhi dell'ampio panorama che ci circonda. Poi via le pelli e inizia la discesa, che regala belle curve a chi sa guadagnarsele e lascia croste poco sciabili agli altri, per fortuna alternate a tratti pių godibili; raggiunto il bosco la situazione migliora, e finalmente tutti possiamo divertirci a sbisciolare sorridenti fino al parcheggio. |
Report visto | 2237 volte |
![]() |
|
![]() |
|
Immagini | ![]() |
Fotoreport | |
![]() |
|
![]() |