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Cima di Castello, dalla diga del Albigna, 06/07/2013 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | njek |
Gita | Cima di Castello, dalla diga del Albigna |
Regione | Svizzera |
Partenza | Arrivo della Funivia di Pranzaira (2100 m) |
Quota arrivo | 3379 m |
Dislivello | 1530 m |
Difficoltà | BSA |
Esposizione in salita | Nord-Ovest |
Esposizione in discesa | Nord-Ovest |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Marcia |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Discrete |
Valutazione itinerario | Buono |
Commento | Pensavo di aver chiuso la stagione al Susten Lunedì 1 ......poi, forse perchè non sono ancora attirato dalle possibilità escursionistiche, mi è saltata in mente la cima di Castello. Un pò mi avevano illuso le quote neve dei passi svizzeri, ma soprattutto quando ho chiesto al rifugista dell'Albigna mi è stato risposto in tedesco "supper" ...quindì con Fabio (Fabiuz) abbiam deciso di provarci.
Alle 7 abbiamo preso la prima corsa della Funivia a Pranzaira ...non mi piace per niente cominciare una gita con la funivia ....con questi orari poi la giornata è compromessa di partenza .....ma vabbè, oggi le pretese non son molte. Sbarcati a 2100m siamo saliti alla Capanna Albigna ....da li la vista non era per niente rassicurante con solo poche macchie di neve sotto la Punta Albigna.....interpellato il rifugista abbiamo scoperto che non aveva capito dal mio messaggio (in italiano) che volevamo salire con gli sci ....pazienza e via. Breve discesa a piedi e risalita sotto la Punta Albigna, con tratti di neve fatti sempre a piedi ...questo tratto è risultato molto dispersivo, come del resto la salita alla Capanna.... Sui 2400m abbiamo messo gli sci, per poi toglierli per un tratto, per non aver scelto la linea più conveniente. Finalmente abbiamo cominciato a marciare bene sulla Vedretta dal Castel nord....anche se siamo arrivati di fronte alle nebbie .....quando ormai avevamo dubbi sul da farsi : la svolta positiva, le nebbie si son diradate e abbiamo svalicato la Bocchetta del Castel verso la vedretta Sud e siamo arrivati in cima con il sole....certo non è stata una giornata ideale per scattare foto....ormai siamo nella brutta stagione e le giornate terse saranno l'eccezione.... Per raggiungere la vera cima con madonnina bisogna lasciare gli sci e fare un breve tratto di cresta. C'è da scendere un saltello di pochi metri piuttosto esposto e con un paio di passaggi sul II° (o poco più), poi non si va oltre il I°. Io mi ero portato apposta un paio di scarpe da trail, con gli scarponi credo non mi sarei fidato. Discesa piacevole su neve estiva, sarebbe stata meglio un oretta prima ..... Siam riusciti a scendere fin a 2400m ...poi ritorno sulla falsariga del andata. La quota della neve e quella di sbarco della Funivia farebbero pensare ad un portage di poco conto ....non è così!!! Alla fine non ci siamo pentiti, eravamo interessati alla zona (bellisssima!!!) e la salita con gli sci non è stata poi così "fatta fuori da vaso" ...certo che smazzarli fin su e non riuscire a fare una discesa sulla vedretta Sud a causa dell'orario di partenza imposto dalla funivia .... Foto 1 : Il Cantun, la Vedretta del Castel Nord la cresta del Castello che la divide dalla Vedretta Sud , dalla Bocchetta del Castell Foto 2 : Fabio ai piedi della cima con alle spalle la crestina e la Madonnina Foto 3 : Discesa dalla pala finale |
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