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| Hochtennspitze (tentativo), 15/08/2019 | Tweet |
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| Onicer | Pierpaolo
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| Gita | Hochtennspitze (tentativo) |
| Regione | Austria |
| Partenza | Axamer Lizum (1550 m) |
| Quota arrivo | 2401 m |
| Dislivello | 860 m |
| Difficoltà | EE |
| Rifugio di appoggio | Nessuno |
| Attrezzatura consigliata | Normale da escursionismo |
| Itinerari collegati | nessuno |
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| Condizioni | Accettabili |
| Valutazione itinerario | Buono |
| Commento | Oggi torniamo dopo un anno nella zona dell'Axamer Lizum, in Austria, con lo scopo di raggiungere un'altra vetta scenografica tra quelle che fanno parte di questo gruppo montuoso roccioso: la Hochtennspitze.
L’intento è come sempre quello di compiere un giro ad anello e per farlo prendiamo un sentiero che segue per un breve tratto la parte terminale della pista olimpica, prendendo poi sulla sinistra un sentiero che sale ripidamente verso un “anfiteatro” su cui si ergono alcune cime come la Marchreisenspitze e la Malgrubenspitze. Il nostro primo scopo è quello di raggiungere la sella posto sotto proprio quest’ultima vetta, la Malgrubenscharte, e inizialmente tutto fila la liscio. Successivamente, una volta arrivati sotto il ripido ghiaone che scende dalla sella, le cose tendono man mano a complicarsi. Il sentiero, che guadagna quota in modo via via più deciso, tende a sparire e ci si trova così a dovere un po’ lottare per rimanere in piedi e non scivolare sul terreno ghiaioso e molto ripido. Appena sotto la sella incontriamo le difficoltà maggiori, che richiedono attenzione. Giunti alla sella con la convinzione che da qui in avanti le cose andranno meglio, veniamo invece ben presto stoppati dalla notevole esposizione del sentiero che conduce in cima. Esso, infatti, si svolge in cengia e in diversi tratti si riduce a una traccia larga solo pochi centimetri che in alcuni punti ci desta una tale preoccupazione che alla fine decidiamo di desistere. A questo punto ci tocca però scendere dall’insidioso ghiaone appena salito, ma non abbiamo scelta. Con cautela perdiamo quota fino a quando le difficoltà scemano. Per tornare al punto di partenza non ci resta quindi che ripercorrere anche il resto del sentiero affrontato in salita. Concludiamo senza successo questa escursione con il dubbio che tentando l’anello all’inverso, la salita sarebbe forse potuta essere più abbordabile e condurci quantomeno in vetta. Foto 1: alla Malgrubenscharte Foto 2: il primissimo tratto del sentiero che dalla Malgrubenscharte porta verso la vetta e che inizialmente scende senza difficoltà, per poi deviare verso destra e diventare molto esposto. |
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| Immagini |   |
| Fotoreport | |
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