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Monte Ocone e Corna Camozzera, 23/04/2017 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Pierpaolo |
Gita | Monte Ocone e Corna Camozzera |
Regione | Lombardia |
Partenza | Pertus, Passo Valcava (BG) (1300 m) |
Quota arrivo | 1452 m |
Dislivello | 670 m |
Difficoltà | EE |
Rifugio di appoggio | Nessuno |
Attrezzatura consigliata | Normale da escursionismo |
Itinerari collegati | nessuno |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Discreto |
Commento | Reduce da una influenza lampo che mi ha lasciato qualche strascico, per l’escursione odierna decidiamo di non forzare e di contenere quindi dislivello e sviluppo. Per l’occasione tiro così fuori dal cassetto questa uscita, per noi ancora inedita, da dedicarsi a situazioni limitanti come in questo caso. Trattasi di un giro ad anello che con partenza dalla località Pertus, appena sotto il Passo Valcava, conduce dapprima sulla cima del Monte Ocone, per poi proseguire in cresta, a tratti leggermente esposta e impegnativa, verso la vetta della Corna Camozzera. Il rientro prevede la discesa verso il colle della Passata, da cui partono i sentieri diretti sul Resegone, da cui prendere un sentiero a mezza costa che con qualche sali scendi è possibile fare ritorno al Pertus.
Posteggiata l’auto nell’ampio parcheggio, prendiamo dunque il sentiero 571 fino a un bivio, dove le indicazioni per il Monte Ocone (sentiero 588), ci consentono su discrete pendenze di raggiungere la prima panoramica cima di giornata. Proseguiamo ora per pochi metri, per poi affrontare in discesa il tratto più tecnico di giornata, seppur breve. Aiutandoci con le mani e facendo attenzione ai buchi presenti, superiamo senza eccessive difficoltà i tratti rocciosi, per poi riprendere il cammino sulla comoda cresta. Con qualche saliscendi camminiamo fino a raggiungere anche la cima della Corna Camozzera, da cui si può apprezzare un buon panorama. Proseguiamo ora in direzione della Passata, superando ancora qualche tratto poco esposto e leggermente tecnico. Raggiunto il colle, sterziamo decisamente a destra camminando a passo più spedito verso il rientro. Passando sotto la cima del Monte Ocone notiamo la presenza di una via ferrata in allestimento che si svolge su alcuni torrioni sottostanti la vetta e che sembra essere abbastanza impegnativa. Dopo averla osservata valutando a occhio il suo grado di difficoltà, riprendiamo la marcia facendo ritorno al punto di partenza. L’ambiente su cui si svolge questa escursione si può quasi considerare un’anticamera del Resegone e il giro svolto si è rivelato meritevole, sia per qualche passaggio più pepato, sia per i panorami offerti. Foto 1: visuale nella prima parte del sentiero Foto 2: in cima al Monte Ocone Foto 3: passaggi rocciosi verso la Corna Camozzera |
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