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Pizzo Tambò, 24/11/2012 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Fedora |
Gita | Pizzo Tambò |
Regione | Lombardia |
Partenza | Passo dello Spluga (2115 m) |
Quota arrivo | 3279 m |
Dislivello | 1200 m |
Difficoltà | MSA |
Esposizione in salita | Est |
Esposizione in discesa | Est |
Itinerari collegati | Pizzo Tambò (3279m), dal Passo dello Spluga |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Farinosa |
Rischio valanghe | 2 - Moderato |
Condizioni | Ottime |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Anche noi al Tambò, oggi. Però, a noi (non solo a me...), le condizioni ci sono parse molto buone. I circa 10 cm caduti giovedì scorso hanno cancellato un po’ le vecchie tracce e ammorbidito benissimo la neve, sia dove era ventata che dove era più trasformata e dura. Non si toccano sassi e l’innevamento, pur non essendo ovviamente ottimale, è cmq più che sufficiente dall’inizio (partenza dal passo) alla fine, tranne in due o tre brevissimi punti in cui si passa un po’ sui sassi (in un traverso meglio toglierli un paio di metri). Anche la salita alla vetta è in condizioni più che buone: noi siamo saliti senza ramponi. Io spallo gli sci fin poco sotto la vetta e, al ritorno dalla cima, scendo sci ai piedi su neve farinosa leggermente pressata dal vento, fino al deposito sci. Poi, dopo il primo traverso, teniamo la sx e scendiamo in un bel canale su pendenze sostenute, su neve invernale ben pressata dal vento. Nella parte centrale alternanza di neve trasformata con una spolverata di neve fresca o riportata; stando invece nelle vallettine di destra, ancora bella polvere su fondo duro. Gli ultimi 200 mt. neve dura trasformata che, a causa del continuo vento, oggi non ha mai mollato! Sia la bella sciata, quindi, che la bella giornata di sole sono state oltre le aspettative! Io mi sentirei di straconsigliarla a chi vuole andare in zona domani. Partecipanti: Fedora, Renzo e Nicola.
FOTO 1: Il Tambò. In verde la salita, in rosso la discesa in sci. FOTO 2: Parte centrale della discesa. FOTO 3: Ancora tanti tratti di farina, tenendo un po’ la dx in discesa. |
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