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   Monte Alben, 08/05/2016
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Onicer  Pierpaolo   
Gita  Monte Alben
Regione  Lombardia
Partenza  Zambla Alta (BG)  (1297 m)
Quota arrivo  2019 m
Dislivello  730 m
Difficoltà  EE
Rifugio di appoggio  Bivacco del Gioan
Attrezzatura consigliata  Normale da escursionismo
Itinerari collegati  nessuno
Condizioni  Discrete
Valutazione itinerario  Buono
Commento Oggi siamo dell’idea di non fare troppa strada, scegliendo al contempo un’escursione remunerativa ma che non oltrepassi i 2000 metri di quota per evitare di andare a impantanarci nella neve marcia in fase di disgelo. L’idea di andare al Monte Alben viene dunque quasi spontanea, decideremo poi strada facendo se andare solamente sulla Cima La Croce e se puntare alla vetta più elevata, in base alle condizioni che troveremo.
Ci incamminiamo dalla pista di fondo appena sopra Zambla Alta, salendo dapprima con alcuni zig zag all’interno del bosco, sbucando poi in spazi decisamente più aperti su pendenze che vanno via via aumentando.
Puntiamo il Colle Brassamonti e giunti in prossimità di esso, proseguiamo per qualche metro con attenzione su residui nevai.
Sterziamo ora a destra, camminando per un tratto a mezzacosta transitando sopra il Bivacco Nembrini fino a toccare il Passo della Forca. E’ tempo ora di decidere sul da farsi e ci corre in prezioso aiuto il consulto di altri escursionisti che sono di ritorno dalla vetta principale. Appurato che le condizioni sono fattibili senza rischiare, prendiamo anche noi la via della cima più alta.
Il percorso per raggiungerla è bello, solo in qualche breve tratto esposto. Un residuo nevaio che si affaccia su un canale richiede un surplus di prudenza per attraversarlo, ma trattasi di qualche metro.
Raggiungiamo così agilmente e senza patemi la croce di vetta, dove ci prendiamo la nostra meritata pausa per goderci l’ambiente circostante.
Per il ritorno ripercorriamo il medesimo sentiero dell’andata, sotto un cielo che via via diventa più plumbeo annunciando quella che sarà una settimana grigia e piovosa.
Chiudiamo così questa escursione che come sempre è in grado di renderci contenti e appagati.

Foto 1: al Col de Brassamonti
Foto 2: qualche passaggio più tecnico appena dopo il Passo della Forca
Foto 3: in vetta
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