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Mt Taranaki, 31/08/2012 | Tweet | Inserisci report |
Onicer | Federico |
Gita | Mt Taranaki |
Regione | Altro |
Partenza | Dawson Fall (900 m) |
Quota arrivo | 2518 m |
Dislivello | 1630 m |
Difficoltà | OSA |
Esposizione in salita | Sud |
Esposizione in discesa | Sud |
Itinerari collegati | nessuno |
Neve prevalente | Trasformata |
Altra neve | Variabile |
Rischio valanghe | 1 - Debole |
Condizioni | Buone |
Valutazione itinerario | Ottimo |
Commento | Nuova Zelanda (isola del nord), bellissimo vulcano isolato e sull’oceano.
Salita tecnica con molto ghiaccio dai 2100 in su. Nella zona sommitale paesaggio surreale difficile da descrivere con formazioni di ghiaccio spettacolari che ci hanno lasciato a bocca aperta. Dal centro naturalistico di Dawson Fall (30’ in auto dalla cittadina di Stratford) si sale un bellissimo sentiero tutto sistemato con gradini in legno e passerelle in legno attraversando una fittissima e spettacolare vegetazione. La neve č a 1400 m. I pendii sono costantemente ripidi ed al di sopra dei 35°. Un traverso sotto il Fanthams Peak ed il rifugio (Syme Hut – 1950 m) porta sotto il versante sud della montagna che risaliamo quasi interamente con i ramponi e picozza. La discesa con gli sci si č sviluppata dalla zona sommitale sfruttando una porzione laterale del versante dove della neve riportata consentiva di scendere anche se con attenione per alcuni tratti ghiacciati. Nonostante la nebbia che ha ostacolato in parte la discesa costringendoci ad utilizzare il GPS la giornata č stata da incorniciare e le sole 3 immagini da inserire non possono essere esaustive. Sviluppo 14 Km. Partecipanti: i ginetti, Elena, Roby ed io Foto1 : il percorso dal parcheggio di Dawson Fall Foto 2: l’ultimo pendio ripido sotto la vetta Foto 3: senza parole…. |
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