Zona |
Veneto - Dolomiti Orientali |
Partenza |
Misurina (1700m) |
Quota attacco |
2200 m |
Quota arrivo |
2350 m |
Dislivello |
150 m |
Difficoltà |
PD+ / III+ ( III+ obbl. ) |
Esposizione |
Nord |
Rifugio di appoggio |
nessuno |
Attrezzatura consigliata |
qualche rinvio e cordino. soste e tiri attrezzati a resinati e fix e cordoni nelle clessidre. |
Orario indicativo |
1 ora |
Periodo consigliato |
estate |
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Descrizione |
Seguire il sentiero per il rifugio Fonda Savio fino al primo pianoro in vista del rifugio. Abbandonarlo e per ghiioni e prati sulla destra salire alla base dell'evidente sperone del Paracarro. Volendo si puņ partire dal rifugio seguendo il sentiero per la Forcella del Diavolo e traversare sotto la parete. 1 ora dalla strada 20 minuti dal rifugio.
1 40 III attaccare il diedro obliquo a sinistra fino ad uscirne e per placche raggiungere la sosta.
2 30 proseguire per le placche sostando alcuni metri sotto dli strapiombi.
3 25 III+ traversare a destra per la magnifica placca superando alla fine la fessura strapiombante che porta in sosta.
4 45 III salire diritti evitando a sinistra il tetto giallo. Proseguire facilmente fino la sosta.
4 40 III sempre diritti fino la cima. sosta da attrezzare su spuntone.
Discesa scendere brevemente verso sinistra. con una doppia da 20 metri si raggiunge la forcella sottostante. Per traccia evidente verso il vallone della forcella del diavolo, destra faccia alla doppia, in breve si aggira lo sperone e si torna alla base. 15 minuti. |
Valutazione itinerario |
Eccezionale |
Commento |
Itinerario visto |
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Immagini |
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