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2 torre del sella, via Gluck | |
Zona | Trentino Alto Adige - Sella | |
Partenza | Passo Sella (2214m) | |
Quota attacco | 2300 m | |
Quota arrivo | 2598 m | |
Dislivello | 300 m | |
Difficoltà | TD- / VI- ( V obbl. ) | |
Esposizione | Nord | |
Rifugio di appoggio | nessuno | |
Attrezzatura consigliata | serie completa di friends BD fino al 3.5. chiodi e cordini. | |
Orario indicativo | 3/4 ore | |
Periodo consigliato | estate | |
Descrizione | Dal passo prendere il seniterino che porta alla ferrata delle Mesules e poi seguire la traccia che porta alla base della parete nord della seconda torre e della ovest della terza. Attacco in comune con la classica Kasnapoff all'estremità destra della parete. Targa.
1 45 III V I salire i primi 10 metri della Kasnapoff in obliquo a destra e dalla prima terrazza sotto la verticale parete giallo nera affrontare l'evidente diedro da cui si esce in cengia. Traversare per quasi 20 metri la cengia fino a sostare in una nicchia con 2 chiodi 2 15 IV ritornare indietro alcuni metri e salire il caminetto (cuneo) che porta in breve ad un terrazzo con 1 chiodo di sosta 3 40 V salire il diedro uscendo dopo alcuni metri a sinistra presso lo spigolo dove si sale su esili appigli in gran esposizione (fin qua 2 clessidre 2 chiodi). continuare per il diedro (un paio di chiodi) uscendo alla fine a destra su una comoda sosta con 1 chiodo e 1 clessidra. 3 50 VI- V IV+ salire il diedro uscendo a sinistra per lo straapiombo. continuare poi lungamente fino a sostare con 1 chiodo e 1 clessidra alla base di un altro diedrino. Lunghezza molto sostenuta con 5 chiodi e alcuni cunei non utilizzabili. 4 25 V III salire il diedro sopra la sosta. alla fine andare in obliquo a destra fino a sostare sopra un pulpitino con diverse clessidre. 1 chiodo sul tiro 5 50 IV+ IV scendere dal pulpitino e traversare a destra fin che è possibile salire facilmente (chiodo alla fine del traverso meglio non passarlo per attrito). salire diritti superando placchette e strapiombi (un paio di chiodi) fino ad una cengetta con chiodo universale da cui volendo a destra si esce facilmente sulla Kasnapoff. traversare alcuni metri a sinistra individuando un diedrino appena accennato. superare lo strapiombino ed entrare nel diedro che si segue fino ad una terrazza con chiodo di sosta. 6 50 IV I salire il diedro raggiungendo la cengia che taglia tutta la parete nord. seguire al cengia a destra fino lo spigolo dove si sosta sulla via Kasnapoff con un chiodo. 7/8 80 IV II salire diritti su roccia bellissima con alcune clessidre fino alla vetta. Discesa: dalla cima scendere alcuni metri versante sud aggirando la cuspide. portarsi al bordo nord e scendere per un caminetto con fettuccia rossa sbiadita II al sentierino sottostante. Seguire gli ometti con passi di II e le evidenti tracce di passaggio raggiungendo la discesa della prima torre e del Ciavazes. Dai prati per sentiero sotto la parete sud della 1 torre in breve alla strada. 45 minuti. |
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Valutazione itinerario | Ottimo | |
Commento | Bellissima via su roccia ottima da farsi in giornate calde e periodi molto asciutti, possibilmente al pomeriggio. Ha il pregio di essere poco conosciuta e quindi poco frequentata. In compenso la chiodatura è parca e non sempre sicura. il tiro chiave offre un'arrampicata molto sostenuta e atletica che non ammette grosse esitazioni.
Prima salita: Gluck M. Rezzera, G B Rezzera 17 agosto 1936 |
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Itinerario visto | 47281 volte | |
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