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   Zucco Pesciola, Ferrata Pesciola
Zona  Lombardia - Orobie
Partenza  Barzio
Quota partenza  800 m
Quota arrivo  2096 m
Dislivello  1300 m
Difficoltà  EE
Rifugio di appoggio  Rif. Lecco
Attrezzatura consigliata  Normale set da ferrata
Orario indicativo 4h; 1h e 30 per la ferrata
Periodo consigliato Maggio-Ottobre
Descrizione Dalla partenza della funivia seguire la stradina sterrata che parte sulla dx prima di entrare nel parcheggio. Poco dopo si arriva ad un bivio (Madonnina), proseguire verso dx e continuare a percorrere la strada che in circa 2h porta all’arrivo dell’impianto. Seguendo le indicazioni per il rifugio Lecco, proseguire lungo la stradina prima asfaltata e poi sterrata, per circa 25 min. Dal rifugio proseguire a dx lungo il “Sentiero degli Stradini” (n. 30, indicaz. per il rif. Cazzaniga Merlini) che in circa 20’ porta all’attacco della ferrata (cartello indicatore), a q. 1800 mt. Superato il primo torrione quasi verticale, si traversa verso dx (esposto) e una successiva discesa attrezzata conduce ad una selletta. Si risale ora un diedro e poi un impegnativo tratto verticale, seguito da un delicato traverso verso dx che porta ad una cresta erbosa. Qui si presenta l’alternativa “Difficile” e “Facile”. La prima (sx, variante Molto difficile) risale direttamente la parete decisamente verticale, con passaggi molto esposti e faticosi, soprattutto se si utilizza quasi esclusivamente la catena. La seconda, invece, è più semplice e si sale per un incassato canalino aggirando la parete verso dx (catena e scaletta di ferro). Ricollegandosi alla variante difficile, segue ora un meno impegnativo, seguito da un breve muro, anche questo piuttosto verticale. Poi si risale un bel diedro piuttosto lungo e una successiva breve paretina; quindi l’ultimo tratto, decisamente meno impegnativo, che porta direttamente alla Madonnina di vetta.
Ci si trova ora ad affrontare un bellissimo e lungo diedro che porta deviando leggermente a destra su un ballatoio, si supera il sovrastante muro verticale, poi con minor pendenza, si prosegue per il pendio erboso che porta direttamente alla vetta sormontata da una Madonnina di bronzo.
DISCESA: Dalla vetta si scende qualche metro verso est lungo un sentierino, fino ad una bocchetta. Da qui prendere a sx il canale franoso (ancora innevato a inizio stagione) che scende nel Vallone dei Camosci e quindi, verso sx, si torna al rifugio Lecco.
Valutazione itinerario  Ottimo
Commento  La ferrata Pesciola ripercorre quasi integralmente il tracciato della ferrata dedicata a Domenico Rebuzzini diventato ormai inagibile. E’ interamente attrezzata con catena moschettonabile e pioli nei punti più difficili. Presenta tratti verticali ed esposti, alternati a tratti meno impegnativi. Occorre una discreta tecnica di arrampicata ed ha uno sviluppo di 500 mt.
FOTO 1: Nella prima parte della ferrata.
FOTO 2: Un bel tatto impegnativo a circa metà percorso.
FOTO 3: Madonnina di vetta.
Itinerario visto  4559 volte
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