| Descrizione |
Dal tornante di Berisal percorrere la stradina seguendo le indicazioni per Bortel (in giallo). Con dir. E si arriva a Tamatte e poi a Loub Da qui ci sono 2 alternative: con scarso innevamento conviene attraversare la valle verso sx (enorme valanga solitamente presente) e proseguire lungo il sentiero che sale alla Bortelhutte (cartelli gialli). Oppure, con ottime condizioni di neve, risalire direttamente il Ganterbach, eventualmente a piedi (pendenza superiore a 40°). Superare l’alpe Bortel e dirigersi verso la Bortelhutte (NE), mt. 2075. Proseguire sempre in dir. E e, dopo circa 100 m, si raggiunge un cartello con indicazioni (fin qui l’it. è in comune con quello del Bortelhorn). Piegare a dx (SE), risalendo gli ampi pendii del versante N del Pizzo d’Aurona, arrivando a un altro cartello (indicaz. per il lago Bortelsee, m 2450). Con leggera discesa abbassarsi fino al lago e seguire il lato S dello stesso. Dopo un delicato traverso (attenzione!), imboccare un canale che si sale fino al Passo di Vallaperta (m 2732). Prima di raggiungere il passo, in prossimità di un piccolo pianoro, deviare a sx (NE) e risalire un ultimo ripido tratto che porta più a sx del passo. Con buone condizioni di neve si può risalire la cresta W sci ai piedi, altrimenti a piedi o con i ramponi.
DISCESA: per lo stesso itinerario. E’ possibile la discesa diretta sui ripidi pendii, oltre il Bortelsee, a seconda delle condizioni. |
