| Descrizione |
1° giorno:
Dal parcheggio di Tasch raggiungere Zermatt tramite taxi privato o trenino di linea. Oltrepassare tutto l'abitato di Zermatt fino alla stazione di partenza della cabinovia per Furi (poco dislivello ma molto lunga). Dall'arrivo della cabinovia seguire la stradina per il gletschergarten (indicazioni) fino al bivio per la presa d'acqua (indicazioni Gornergletscher). Seguire adesso l'evidente vallone semipianeggiante che conduce ad una strozzatura tra alte pareti rocciose a q 2100 circa. Risalire il canyon, in alcuni tratti attrezzato con corde fisse (problematico e pericoloso con scarso innevamento) fino alla lingua terminale del Gornergletscher. Proseguire sulla vasta distesa glaciale stando sul suo lato sinistro orogr. fino ad attraversare la confluenza del Grenzgletscher. Puntare adesso alla Monte Rosahutte ben visibile sul bordo della morena (destra idrogr.) del ghiacciaio. Da furi 5/6 ore.
2° giorno:
Risalire in mezzacosta la morena del ghiacciaio in direzione sudest. Poco preima della fine della morena abbandonare la traccia che porta al Grenzgletscher per piegare verso sinistra per risalire un pendio-canale molto ripido tra le sporgenze rocciose Q.3303 e Q 3109 (Obere Plattje). Al termine del canale la pendenza diminuisce e si risale per intero il Monte Rosagletscher sul suo lato sinistro idrografico. Prestare particolare attenzione agli insidiosi crepacci presenti a q 3400 circa. Poco prima del grande pianoro di q 4000 circa effettuare un ampio semicerchio ascendente antiorario per risalire il ripido e seraccato pendio in direzione della cresta nord della Nordend per poi ritornare verso destra (sud) a monte della fronte seraccata. Assecondare il tormentato pendio glaciale puntando a vista alla Silbersattel (4515 m) posta tra la Dufour e la Nordend. Abbandonare gli sci e seguire l' affilata cresta nevosa a tratti esposta, prestando attenzione alle cornici presenti sul versante est. La cuspide rocciosa finale si raggiunge per breve arrampicata (II°, esposto). Dal rifugio 7/8 ore
Discesa: Eventuale breve corda doppia dalla vetta (ancoraggi solitamente in loco) per raggiungere la cresta nevosa, quindi per la via di salita. Nei pressi della presa d'acqua (q 2000 ca) attraversare in salita verso le piste di discesa ben visibili sul lato opposto della valle e percorrerle interamente fino a Zermatt.
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