Descrizione |
Dal paese di Carisolo imboccare la Val di Genova e percorrerla fino al Parcheggio di Ponte Verde (strada regolamentata in estate) dove parte il sentiero che in circa 3 ore conduce al bivacco Roberti ( 10 posti, coperte, stufa, acqua corrente all'esterno, ben tenuto). Continuare su sentiero evidente su una antica e arrotondata morena, seguendo i numerosi ometti e puntando in seguito ad una alta e più affilata morena che conduce nell'alta Val Nardis. Seguendo sempre gli ometti pervenire alla paretina finale che si supera per nevai poco ripidi o balze rocciose affioranti fino alla croce di vetta ( ore 3:30 ).
Discesa: per la via di salita oppure percorrere la via normale proveniente dal rif. Segantini (bolli bianco-rossi) transitando per il bivacco Batt. Orobica. Oltre il bivacco il sentiero è esposto e facilitato da una facile ferratina molto ben attrezzata. Si prosegue quindi su terreno facile fino ai pressi del Monte Nero. Qui si piega decisamente a destra (bolli!) a reperire il passaggio obbligato lungo una ripida scarpata, attrezzata in qualche punto con pioli (esposto). Alla sua base si trovano ancora nevai. Si continua seguendo il vallone puntando al lontano bivacco Roberti, visibile, e seguendo sempre i numerosi ometti. I bolli ad un certo punto vanno verso sinistra, al nuovo passaggio attrezzato che ha sostituito la vecchia scala della Bocchetta di Monte Nero in direzione del rif. Segantini. Noi proseguiremo dritti fino a rientrare nella valle principale e per terreno morenico al biv. Roberti. Tutta la discesa è su terreno prevalentemente morenico, pietraie, nevai e rare tracce di sentiero. |