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| Il Pizzo (Pizzo di Roncobello), per i p.si Branchino e Valvedra |  |
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| Zona | Lombardia - Orobie | ||
| Partenza | Valcanale (1050 m) | ||
| Quota arrivo | 2274 m | ||
| Dislivello | 1420 m | ||
| Difficoltà | BSA | ||
| Esposizione in salita | Est | ||
| Esposizione in discesa | Est | ||
| Orario indicativo | 4h | ||
| Periodo consigliato | Gennaio-Aprile | ||
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| Descrizione | Il Pizzo è raggiungibile anche da Roncobello, passando per le Baite di Mezzeno e il Passo Branchino. Qui si propone l’itinerario da Valcanale. Ci sono due possibilità per raggiungere la Casera di Vedro, da dove parte la salita vera e propria al Pizzo:
A) alternativa più breve e con meno dislivello: raggiungere il rif. Alpe Corte, quindi seguendo il sentiero estivo per il lago e passo Branchino. Da qui si prosegue per qualche saliscendi con dir. W, passando un baitello, fino al passo di Val Vedra (1860). Scendere con dir. SW per circa 200 mt. fino alla Casera di Vedro, a q. 1670 (si può anche evitare di togliere le pelli, essendo piuttosto lieve la pendenza). B) seguire la strada che porta all’ex-albergo Sempreneve e quindi per le vecchie piste di Valcanale (classico itinerario per la Corna Piana), fino al passo di Corna Piana. Tolte le pelli, scendere nello splendido vallone del Mandrone, per circa 500 mt., fino alla casera di Vedro. Dalle baite salire in dir. W seguendo dei paletti di legno e successivamente verso N, aggirando il versante SW del Monte Vetro (o Cima del Vindiolo) e puntando all’evidente sella a sx dello stesso (m. 1974). Ora verso sx, seguendo la cresta, salire verso il Pizzo, facendo attenzione a tratti ripidi e a eventuali cornici, fin dove possibile sci ai piedi (solitamente fino a circa q. 2150). Poi, con ramponi e piccozza, seguire la cresta, facendo molta attenzione a qualche passaggio esposto, fino in vetta. NB. Il "dislivello totale" riportato sopra si riferisce solo alla salita dal Branchino con la discesa di 200 mt. verso la casera di Vedro. Ovviamente è da modificare in base alle varianti di percorso descritte DISCESA: per lo stesso itinerario fino alla casera di Vedro. Quindi risalire 500 mt. di dislivello verso il passo di Corna Piana e scendere dalle vecchie piste di Valcanale (discesa più consigliabile, anche se comporta una risalita più lunga); oppure verso il Passo Branchino (200 mt. di risalita) e quindi per il rif. Alpe Corte. |
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| Valutazione itinerario | Buono | ||
| Commento | Itinerario un po’ fuori dai soliti “canoni”, visto che, sia all’andata che al ritorno, occorre ripellare. Inoltre il tratto finale può risultare complicato in presenza di molta neve o cornici e la discesa dal Pizzo verso la casera di Vedro è un alternarsi di brevi traversi a tratti più interessanti. Sciisticamente è sicuramente più valido, anche se più breve, l’itinerario dalla casera di Vedro al Monte Vetro o Vindiolo (m. 2056), con discesa più diretta. Il percorso più remunerativo per una bella sciata è quello che da Valcanale sale al passo di Corna Piana, con la splendida discesa dal Mandrone (unico tratto dell’intero itinerario esposto a NW), con medesimo ritorno per sfruttare la bella e classica discesa della Corna Piana (anche se il dislivello è notevole). Il Pizzo è esposto a sud-est, quindi prende subito sole.
FOTO 1: Nello stupendo vallone del Mandrone. FOTO 2: Il tratto alpinistico finale verso la vetta del Pizzo. FOTO 3: Da circa q. 2200, sopra il passo di Corna Piana: in rosso l’itinerario al Pizzo e in blu, a sx, la salita al M. Vindiolo e a dx la discesa. |
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| Itinerario visto | 22203 volte | ||
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| Immagini |    |
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| Report collegati |
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