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mame
Registrato: 08/03/07 12:05 Messaggi: 665 Residenza: Dintorni di Lecco
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Inviato: Dom Nov 07, 2010 10:19 am Oggetto: Questa volta Grignone...a metà! |
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Spesso la gente si stupisce come una splendida giornata ideale per qualsiasi attività in montagna non lo sia altrettanto per volare con il parapendio.
Ieri ha rischiato di essere tale e solo la convinzione e un pò attesa hanno ripagato ,anche se parzialmente, degli sforzi della salita.
L'ascesa autunnale al Grignone con discesa in parapendio è diventata ormai un'abitudine.Quest anno - causa cattivo tempo e/o condizioni aerologiche - sono in ritardo rispetto al solito e quindi cerco di sfruttare questa ultima chance.
Esco di casa con nebbia fitta e 5°, a Lecco tira il solito Tivano, ma la Valsassina è libera e così di buon ora (ca le 7.00) parcheggiata l'auto a Pasturo - un pò di bruma e 2° -comincio ad incamminarmi verso il Pialleral.
Man mano che salgo mi lascio alle spalle l'umido fondovalle e la temperatura si fa già mite anche se è ancora presto.
Non rinuncio a qualche scatto:
Nebbiolina di prima mattina di mame1964, su Flickr
La prima tappa è il laghetto, non fosse altro per fare il pieno di acqua e cambiarmi la maglietta fradicia.Anche qui l'occasione è troppo ghiotta e via di foto:
riflessi d'autunno di mame1964, su Flickr
Ne manca ancora un bel pò... di mame1964, su Flickr
Senza titolo di mame1964, su Flickr
Ricomincio la scarpinata , mi lascio brevemente alle spalle il tratto più odioso di tutta la salita (la mulattiera cementata che porta al rif. Antonietta) e mi avvio lungo l'estiva:intanto mi rendo conto che il vento ,seppur debole a regime di brezzai di pendio , soffia dalle parte giusta, bene.
Ogni tanto mi giro e con disappunto scopro che con il riscaldamento diurno la Valsassina sta piombando nel grigiore nebbioso ampiamente preannunciato dalle previsioni per le zone di pianura.
Giunto al bivacco mi rendo conto che ,con la nebbia ormai a farla da padrone, di decollare non se ne parla; inoltre la generosa manica a vento posta in vetta al rifugio indica in modo inequivocabile un sostenuto e teso vento da WNW (anche questo -insieme a qualche cirro -previsto in quota ad annunciare l'arrivo della perturbazione ) che rende impossibile e pericoloso il decollo dalla cima visto l'esposizone in pieno E del pendio.
Resegone: il limite della nebbia è intorno ai 1700m di mame1964, su Flickr
Nebbia Nebbia di mame1964, su Flickr
Dal bivacco la prospettiva non è molto ottimistica di mame1964, su Flickr
Ma, non sono nemmeno le dieci, è ancora presto e non è detto che la nebbia non si diradi. Vado quasi sotto la verticale del rifugio in uno degli ultimi fazzoletti erbosi, peraltro perfetti per decollare, e ...aspetto godendomi il sole quasi da tarda estate e la temperature più che miti.
Dopo più di due ore e mezza la situazione non si sblocca: partire sarebbe un suicidio visto il nebbione sottostante.Mestamente e lentamente mi incammino verso i Comolli dove voglio dare un occhiata al "nuovo" bivacco e da dove potrei ancora tentare.
Ma anche qui, niente da fare:
Nessuna speranza,nemmeno dai Comolli di mame1964, su Flickr
Non mi resta che tornare a valle: come sospettato il magma nebbioso comincia verso i 1700 e permane fino appena sopra il Pialleral. La forte inversione termica non ha consentito la sua dispersione e quindi se ne è rimasto bello tranquillo in quella zona come un fazzoletto intorno al collo!!
Intanto si vede bene anche il fondovalle:le mie ginocchia invocano pietà e non me lo faccio ripetere due volte,
Ce la farò? di mame1964, su Flickr
nonostante il vento quasi assente e dalla direzione sbagliata e fatti due calcoli per evitare una fila di alberi, stendo sulla dorsale dove sorge il rif. Antonietta e ...via...
Tutto ok di mame1964, su Flickr
per una planata molto più breve del previsto ma sempre appagante
In pochi attimi si apre il panorama di mame1964, su Flickr
autunno di mame1964, su Flickr
autunno di mame1964, su Flickr
mi lascio alle spalle il Grignone tagliato a metà
Alle mie spalle, nessuna speranza di mame1964, su Flickr
e mi preparo all'atterraggio nel consueto campo
Pasturo tra le gambe di mame1964, su Flickr
ormai non mi resta che ripiegare
Con i piedi per terra di mame1964, su Flickr
Insomma, mi è andata bene anche se solo a metà,ma va bene così.
Cavoli, stavolta sono stato un pò lungo, si vede che oggi piove !!
Se vi interessa, altre foto le trovate qui:
http://www.flickr.com/photos/mame1964/sets/72157625324622896/
Ciao |
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rozzoschi
Registrato: 12/01/09 22:32 Messaggi: 217 Residenza: LECCO
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Inviato: Dom Nov 07, 2010 11:37 am Oggetto: |
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..fai venire l'acquolina..
..domanda..quanto pesa tutto l'accrocchio per il volo??
Roz |
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mame
Registrato: 08/03/07 12:05 Messaggi: 665 Residenza: Dintorni di Lecco
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Inviato: Dom Nov 07, 2010 12:22 pm Oggetto: |
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Citazione: | domanda..quanto pesa tutto l'accrocchio per il volo?? |
Dipende : quando faccio paratrekkig/alpinismo uso l'attrezzatura leggera ovvero:
- ca 3kg per la vela;
- ca 1 kg per la selletta .
- casco, boh, un paio di etti ?
Questa volta non ho portato nemmeno il paracadute di emergenza (tra i 2 e i 3Kg), quindi di solo minimo indispensabile per volare diciamo intorno ai 4kg (aggiungi ancora un pò di etti per indumenti pesanti+zaino capiente).
Tieni conto che per l'attrezzatura standard vela + selletta arrivi senza problemi anche a più di 13/15kg + emergenza+casco+altri amenicoli e cia vviciniamo ai 20kg.
Tempo fà ho fatto alcune salite con vela e sella standard...Grignone compreso...beh a parte avere un pò di anni in meno...na mazzata, ti distrugge..
Fino a qualche anno fà non si era sviluppata tutta la linea light che ha drasticamente ridotto i pesi e quindi rende fattibili anche dislivelli importanti.
Ciao. |
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furbo
Registrato: 17/03/07 19:23 Messaggi: 4145 Residenza: milano
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Inviato: Dom Nov 07, 2010 9:33 pm Oggetto: |
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ottimo lavoro mame, ci vediamo a scuola tra qualche settimana  _________________ La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile |
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fourfingers
Registrato: 29/04/08 11:49 Messaggi: 935 Residenza: Lecco
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Inviato: Dom Nov 07, 2010 10:00 pm Oggetto: |
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mame ha scritto: |
Questa volta non ho portato nemmeno il paracadute di emergenza |
ma per "volare" quanto ci vuole? in fatto di tempo e di costi. (ovviamente da soli, non in tandem) _________________ Correre, sciare o scalare lentamente non serve a niente. - Mark Twight |
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fourfingers
Registrato: 29/04/08 11:49 Messaggi: 935 Residenza: Lecco
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Inviato: Dom Nov 07, 2010 10:01 pm Oggetto: |
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fourfingers ha scritto: | mame ha scritto: |
Questa volta non ho portato nemmeno il paracadute di emergenza |
ma per "volare" quanto ci vuole? in fatto di tempo e di costi. (ovviamente da soli, non in tandem) |
_________________ Correre, sciare o scalare lentamente non serve a niente. - Mark Twight |
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LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23 Messaggi: 9209 Residenza: Trescùr (BG)
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Inviato: Dom Nov 07, 2010 11:26 pm Oggetto: |
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Gran bel report Mame! Stupende le foto in volo e anche le prime nella bruma...
Ne vogliamo altri... _________________ Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog |
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mame
Registrato: 08/03/07 12:05 Messaggi: 665 Residenza: Dintorni di Lecco
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Inviato: Lun Nov 08, 2010 7:04 am Oggetto: |
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Citazione: | ma per "volare" quanto ci vuole? in fatto di tempo e di costi. (ovviamente da soli, non in tandem |
Il tutto è normato da una legge e per volare in parapendio occorre conseguire il brevetto. Attualmente la procedura è questa (di fatto uguale a quella che ho fatto io 20 anni fà qaundo cominciai, ma più lunga)
- visita medica/nulla osta questira (ca 100€);
- scuola di volo:a naso ca. 1000€, ma con noleggio dell'attrezzatura. Adesso il corso è fin troppo serio e articolato (se fatto da una buona scuola) perchè oltre alla teoria occorre adempiere ad innumerevoli voli bassi (campetto scuola) e voli alti (parliamo di decine di voli) seguiti via radio dall'istruttore che fa progredire l'allievo nel controllo della vela. Quindi almeno 6 mesi perchè poi molto dipende dalle condizioni meteo.
20 anni fà ....beh con un pò di campetto e un solo volo alto ottenni il brevetto;
- brevetto ovvero sei abilitato per legeg al volo monoposto.
Se poi ti compri tutto nuovo (e senza puntare al top) metti in preventivo 4000€ + (per essere in regola al 100% con la legge) ca 120€ all'anno per assicurazione RC+iscrizione AECI.
Insomma, un pò di soldini ci vogliono e il" fai da te" sarebbe vietato.
Per chiudere: imparare ad andare in parapendio non è dificle anzi per certi versii banale. Poi conta molto la sensibilità e il graduale approccio a condizioni di volo più impegnative (tra una planata novembrina e un volo fatto ad aprile o a giugno nel primo pomeriggio vi sono differenze abissali).
Le regole non sono molte ma vanno applicate e interpretate con rigore: non ci crederai ma c'è gente che si è fatta molto male se non peggio per errori a dir poco banali e quasi da non credere.
Vabbe, spero di non averti scoraggiato.
Se hai bisogno di altre info...famm saveè.
ciao. |
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leo
Registrato: 25/02/08 21:43 Messaggi: 6823 Residenza: 3gasio
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Inviato: Lun Nov 08, 2010 9:14 pm Oggetto: |
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Oh finalmente un report "nuovo"!!!!
Peccato per il metà ma molto belle le foto volanti  _________________ “quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.” |
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robmonti
Registrato: 20/04/07 17:00 Messaggi: 168 Residenza: BERGAMO
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Inviato: Mar Nov 09, 2010 1:14 pm Oggetto: un sogno! |
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che bellezza e le foto e l'attività  |
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grigna
Registrato: 09/02/07 11:21 Messaggi: 8493 Residenza: Mariano Comense (Co)
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Inviato: Mar Nov 09, 2010 7:58 pm Oggetto: |
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che figata! |
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