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angelo71
Registrato: 12/03/08 19:50 Messaggi: 538 Residenza: Ualtellina (quella bassa per�)
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Inviato: Lun Lug 05, 2010 11:55 am Oggetto: Incidente Disgrazia |
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sentito poco fa alla radio di un incidente successo ieri a tre alpinisti sul versante malenco del monte Disgrazia.
uno un pò grave, gli altri due poco o niente...
qualcuno sà qlcs in più ???
ciao a. _________________ http://flickr.com/photos/smaroon/sets/
la vita è troppo bella per sciare male. |
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odiovolare
Registrato: 04/03/08 10:31 Messaggi: 76
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Ares88
Registrato: 13/02/07 23:34 Messaggi: 1793 Residenza: Verdello (bg)
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Inviato: Mar Lug 06, 2010 10:12 am Oggetto: |
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niente di che....son scivolati tutti assieme....uno si è ferito di più ma sono tutti sani e salvi!
Augh! _________________ ----la vera gioia � austera |
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angelo71
Registrato: 12/03/08 19:50 Messaggi: 538 Residenza: Ualtellina (quella bassa per�)
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mdz
Registrato: 26/03/10 13:34 Messaggi: 200
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Inviato: Gio Ago 05, 2010 12:27 pm Oggetto: |
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Stavano scendendo un canalino sopra la sella di Pioda quando il primo dei tre della cordata è scivolato trascinando gli altri per diverse centinaia di metri, quasi 1km, presumibilmente un bel pezzo del Ghiacciaio di Preda Rossa. Il primo si è rotto la gamba (tibia) mentre gli altri "solo" ferite meno gravi per la lughissima scivolata.
Dettagli raccontati ieri da uno dei due alpinisti che sono stati trascinati, incontrato in parete dove è già tornato a salire per riprendere confidenza.
In bocca al lupo per una guarigione psico-fisica definitiva. |
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simon
Registrato: 17/04/07 17:37 Messaggi: 1582
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Inviato: Gio Ago 05, 2010 1:13 pm Oggetto: |
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mi sa che due su tre devono proprio ringraziare la corda che li univa!  |
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guidoval
Registrato: 27/05/07 22:14 Messaggi: 3563
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Inviato: Ven Ago 06, 2010 10:02 pm Oggetto: |
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sì, sì, sì
e avranno anche incontrato in cresta il solito tedesco che gli ha detto CORDA LUNGA VITA BREVE uh uh uh
vabbe' va', meglio così
la montagna oltre a non essere assassina a prescindere, lascia anche dei discreti margini, dopotutto
...alla fine, forse, ne' più ne' meno del Caso?
Tutto considerato, forse, PIÙ del Caso. Anche se non è facile parlarne a cuor leggero perchè quasi tutti abbiamo conosciuto qualcuno cui è andata male.
L' unica cosa che mi è rimasta impressa del libro di Twight, che per il resto mi è parso un po' furbesco, è una conclusione: "la verità è che siamo tutti molto molto fortunati". |
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simon
Registrato: 17/04/07 17:37 Messaggi: 1582
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Inviato: Sab Ago 07, 2010 11:21 am Oggetto: |
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che libro è?
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personalmente, a causa di un carattere che tende all'insubordinazione, ho l'abitudine di mettere in discussione le prassi che la società accetta come dato di fatto
"in montagna, su terreno alpinistico, ci si muove legati in cordata" è una di queste (e nessuna guida si sognerebbe mai di portare in giro dei clienti non legati)
ma veramente, al di fuori della progressione A TIRI DI CORDA (uno ancorato in sosta che dà/recupera corda per l'altro), ci sono delle circostanze in cui è vantaggioso essere legati? in cui il bilancio di una caduta di un componente, per la cordata nel suo complesso, sia favorevole rispetto al procedere slegati?
forse ce ne sono
-progressione in salita su terreno crepacciato (se il primo cade in un buco, il fatto che tu sia più a valle ti mette in una condizione di contrappeso)
-arrampicata su cresta (ti dicono che se quello davanti cade giù a destra, tu devi buttarti giù a sinistra -ma voglio vedere!!-)
ma da qui trarre una regola generale ce ne passa
in luglio due coniugi di Sondrio sono precipitati, legati in cordata, mentre attraversavano le creste dei Palù
tra tutti i commenti che ho letto sui giornali, l'unico che mancava era il più logico: se non fossero stati legati, solo uno dei due sarebbe morto! |
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airborne
Registrato: 07/08/08 19:43 Messaggi: 1370 Residenza: Bergamo- Trento
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Inviato: Sab Ago 07, 2010 5:56 pm Oggetto: |
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le guide vanno legate perchè lo sanno fare, il problema è sempre li. la brutta e cattiva corrotta società occidentale attribuisce capacità intrinseche agli oggetti. quindi come le armi fanno male a prescindere, le corde da sole salvano la vita
il libro di twigh (confessioni di un serial climber) è molto molto bello, da leggere assolutamente. come quello di steve house (oltre la montagna). l'unico effetto collaterale è che poi farai fatica a trovare altri scritti di montagna paragonabili, riviste in primis
ah, tenerli lontani da paopanza  _________________ Audaces fortuna iuvat
Kiss! (Keep It Simple, Stupid!) |
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Ares88
Registrato: 13/02/07 23:34 Messaggi: 1793 Residenza: Verdello (bg)
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Inviato: Sab Ago 07, 2010 7:11 pm Oggetto: |
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airborne ha scritto: | le guide vanno legate perchè lo sanno fare, il problema è sempre li. la brutta e cattiva corrotta società occidentale attribuisce capacità intrinseche agli oggetti. quindi come le armi fanno male a prescindere, le corde da sole salvano la vita
il libro di twigh (confessioni di un serial climber) è molto molto bello, da leggere assolutamente. come quello di steve house (oltre la montagna). l'unico effetto collaterale è che poi farai fatica a trovare altri scritti di montagna paragonabili, riviste in primis
ah, tenerli lontani da paopanza  |
non a caso io detesto la conserva ..su certi terreni poi....sarò non equilibrato...ma x quanto mi riguarda su una cresta o si va legati a tiri o si va slegati...  _________________ ----la vera gioia � austera |
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guidoval
Registrato: 27/05/07 22:14 Messaggi: 3563
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Inviato: Dom Ago 08, 2010 12:14 am Oggetto: |
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simon ha scritto: |
tra tutti i commenti che ho letto sui giornali, l'unico che mancava era il più logico: se non fossero stati legati, solo uno dei due sarebbe morto! |
Secondo me il punto sta proprio qui: prima di parlare delle tecniche di conserva, che SONO DIFFICILISSIME da eseguire BENE proprio per chi ne avrebbe più bisogno, io chiarirei invece questo discorsetto pragmatico che invece si rimuove accuratamente per consuetudine. Perchè lo si evita? Alla fin fine solo perchè suona "cinico"; perchè in contrasto con quella retorica idealista della montagna e della cordata, la stessa che fa guardare con riprovazione e riserva chi si muove slegato dove invece sarebbe LOGICO farlo.
Per me si può cominciare a parlare TECNICAMENTE di conserva solo dopo aver sgombrato la mente dalle ragnatele, caiane specialmente ma non solo.
Solo da poco tempo mi è capitato finalmente di leggere in contesti istituzionali che, avendo margine sul grado tutti i componenti della cordata, meglio via slegati. Opinioni timide e marginali...
Ma 'sta cazzo di conserva, che se fatta bene da tutti e due FUNZIONA, non la fa bene praticamente nessuno.
Se ne vedono di tutti i colori, ed è anche logico: in genere si vede su terreni facili, adottata mediamente dalle cordate che tipicamente vanno su terreni facili, quindi non molto esperte.
Risultato: una tecnica erroneamente ritenuta facile, che non viene insegnata, adottata male su terreni che pur essendo facili sono comunque pericolosi.
Guide: la loro conserva è una tecnica a parte. Il cliente di solito non collabora (non lo sa fare!) ed è passivo al guinzaglio. Si fonda sul presupposto tecnico "la guida non cade". Chiaro, una teoria con dei punti deboli. Ma non ho voglia di sentirne parlare moralisticamente (di norma da un pataccato Cai segato alla preselezione corso guide) finchè non si ammette che il cliente VUOLE il Cervino ed è disposto a scucire i 1000€, ma non i 200 per una salitella didattica preventiva. Altrimenti cambia guida. |
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mdz
Registrato: 26/03/10 13:34 Messaggi: 200
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Inviato: Lun Ago 09, 2010 10:18 am Oggetto: |
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Sulla conserva c'è da discutere ma anche sull'andare slegati pur avendo margine.
L'altra Domenica in Grigna uno saliva solo e slegato sul canalino Albertini. Poco dopo dalla cresta sommitale del primo magnaghi è scesa una scarica di sassi "abbastanza incazzati" proprio dalla zona del canalino. Uno può avere il margine che vuole sul grado ma quando un sasso ti becca è dura che tu riesca a tenerti sul III°, oppure a scendere in sicurezza. |
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LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23 Messaggi: 9209 Residenza: Trescùr (BG)
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Inviato: Lun Ago 09, 2010 2:52 pm Oggetto: |
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L'argomento e` delicato e direi che e` difficile dare delle regole generali.
Sicuro che 1 o 2 morti in ogni caso e` una tragedia da evitare.
Forse su certi terreni "misti" se manca il margine e` meglio lasciar stare.
Anche molte guide son state tirate giu` dal cliente, purtroppo. _________________ Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog |
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guidoval
Registrato: 27/05/07 22:14 Messaggi: 3563
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Inviato: Lun Ago 09, 2010 7:05 pm Oggetto: |
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LorenzOrobico ha scritto: |
Anche molte guide son state tirate giu` dal cliente, purtroppo. |
eh, sì...e non so se ti stai riferendo proprio all' ultimissimo caso, che fra l' altro tocca la community.
E sì, non c' è la regola generale. Ma una serie potenzialmente infinita di casi da valutare anche lunghezza per lunghezza. L' esperienza diventa fondamentale. Ma il rischio di sbagliare qualcosa è alto.
@mdz: capisco, ma ai fini del ragionamento di Simon il risultato è uguale a parità di tutti gli altri fattori: 1 colpito, 2 caduti. |
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furbo
Registrato: 17/03/07 19:23 Messaggi: 4145 Residenza: milano
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Inviato: Mar Ago 10, 2010 8:46 pm Oggetto: |
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oggi abbiamo avuto modo di vedere alcune guide di cortina procedere in conserva con cliente sulla grande di lavaredo. Fa veramente impressione vedere la disinvoltura con cui si muovono  _________________ La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile |
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