CARE ALTO, CRESTA EST

[GNARO]

Be, dopo mille tentennamenti, fra varie menate mie, riporto una classica tra le classiche che comunque non sdegna mai di regalare tante emozioni, per lo meno al sottoscritto, compiuta ieri in giornata, in totale libera solitudine.

Sveglia alle 2 ed il temporale che impervia, zona lago fa godere il mio ego...che come al solito gioca contro, non andare, resta qui, dormi...dormi... ...fan....parto, il temporale non smette fino al pian della sega... , aspetto che smetta e manca poco alle 5 che parto, c'� ancora buio e cerco di abbandonare al parcheggio i miei fantasmi...alle 7 son al rifugio, eccolo la la meta

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un the, saluto il rifugista e via, oramai quelli che han pernottato qui son gia tutti partiti da mo...riparto, eccolo il famoso cannone, abituati a vederlo nelle piazze dei nostri paesi, oramai non si fa piu caso a certi manufatti, ma qui fa tutt'altro effetto ed un brivido mi attraversa la schiena...


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risalgo la comoda vedretta

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ed eccola la temuta paretina

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nn vedo i bolli rossi e mi vado ad infognare tutto a sinistra mi sa che siam oltre il III, spetta un attimo va, ridiscendo e ritrovoi i bolli rossi....

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studio un p� i vari passaggi e via, vari chiodi lungo la via che mi servono a ben poco, solo per darmi un poco di respiro tra un pezzo e l'altro della salita, no mente, no mente...


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finalemente esco in cresta e per facili passaggi mi porto verso la vetta, il fiato comincia a farsi desiderare ed eccola la meta. Raggiungo la simpatica comitiva trentina, che guardandomi stralunata, mi chiede dove fosse il mio compagno...

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Bacio alla croce ed inseguo i ragazzi che nel frattempo si accingevano a scendere allestendo una sorta di corda fissa dalla bella pala ancora in condizioni se non per un passaggino su ghiaccio a meta, allora perche non aprofittare della benevolenza del prossimo, tentar non nuoce e con un sorriso da bambino alla prima comunione mi invito a scender con la loro corda...in un baleno son sul ghiacciaio, la neve � ottima ed un attimo son al sentiero, la stanchezza comincia a farsi sentire, ma finalmente alle 13,30 arrivo al rifugio e dopo una birretta e tagliere, faccio un meritato riposino.

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fine.
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NON SEGUITEMI PERCHE' ANCH'IO SONO PERSO

[misteradamello]

Ha..bello. settimana scorsa ho fatto la traversata dalla cresta del Segalla alla est con ritorno in val di Fumo.Bellissima.
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[Vezz]

Come dici tu, a volte le difficoltà più grandi sorgono nel vincere la mattutina lotta con se stessi prima di partire. Una volta superatala, tutto viene più naturale. Complimenti per la temeraria salita!
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Le montagne da lontano paiono azzurre...
...solo avvicinandole puoi scoprire il loro vero colore.

Qualche mia foto

[GNARO]

[Domonice]

Brao gnaro... ci pensavo proprio ieri a quella montagna!
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- i limiti sono nella tua testa -

[contebs]

brao!



Se era questo che mi volevi proporre e se fossi potuto venire sarei stato contento ma farlo in giornata non c'ho il fisico ora come ora...

[LorenzOrobico]

[Domonice]

Solo per la parte di avvicinamento al Val di Fumo.... e comunque non con la mia, non mi va di lasciarla li per ore incustodita
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[gimidar]

[admarc2]

[Domonice]

Ma no, molto più semplice... Tu metti il cestello sulla tua bici, con rinforzi per tenere un quintalino. Pedalata fino al Val di Fumo o poco oltre, salita al Segalla e poi per cresta sud-ovest alla vetta, discesa dalla cresta est, o dalla normale, traversone al passo delle vacche e discesa alla bici.
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