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Autore Messaggio
saroextreme



Registrato: 16/05/07 17:38
Messaggi: 169
Residenza: milano

MessaggioInviato: Mer Nov 18, 2009 8:34 pm    Oggetto: OPINIONI Rispondi citando

http://www.montagna.tv/?q=node/11326
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leo



Registrato: 25/02/08 21:43
Messaggi: 6823
Residenza: 3gasio

MessaggioInviato: Mer Nov 18, 2009 8:57 pm    Oggetto: Rispondi citando

Concedetemi la domanda, siamo sicuri che il numero di vittime annui in montagna sia aumentato o è solo, spero, un'apparenza, e che oggi con internet si ha modo di conoscere tutto il bello e il brutto che ruota intorno all'alpinismo?
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“quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.”
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ZioPunzo



Registrato: 11/11/08 13:29
Messaggi: 2518
Residenza: Monte Marenzo (LC) 450mslm

MessaggioInviato: Gio Nov 19, 2009 8:41 am    Oggetto: Rispondi citando

leo ha scritto:
Concedetemi la domanda, siamo sicuri che il numero di vittime annui in montagna sia aumentato o è solo, spero, un'apparenza, e che oggi con internet si ha modo di conoscere tutto il bello e il brutto che ruota intorno all'alpinismo?


Si, il numero di vittime, in "assoluto", è, sicuramente, aumentato. Ma questo, in virtù del fatto che, oggi, molta più gente pratica questo sport ad alti livelli! 20 anni fa', gli alpinisti che potevano puntare ad un ottomila, si contavano sulle dita di una mano, ora le spedizioni hymalaiane, sono sempre più numerose!
Penso che, in percentuale, la fatalità di un incidente in alta quota, sia diminuita drasticamente. Anche grazie alla presa di coscienza che questo è uno sport che comporta non pochi rischi, cercare di ridurli (portandosi, ad esempio un medico al campo base, come si dice nell'articolo), permette anche molta più tranquillità, nell'affrontare un'ascesa!
Resta poi il discorso di chi, per "fama", o per "fare il record" (permettetemi l'espressione "per fare lo sborone"!) si nasconde dietro allo "stile alpino", per salire senza le minime sicurezze, protzioni, o accorgimenti!
Di quelli, ne ho recuperati parecchi (spesso con il cucchiaino), anche sulle nostre montagne!
Ma quello, penso, vada al di la' dello stile di salita, quello va' imputato all'ignoranza, coglionaggine e voglia di "gloria" della persona stessa!

Poi, come dicevo, quello dell'alpinista è uno sporco lavoro, il rischio è sempre li, dietro l'angolo: non sai se riuscirai a proteggere una placca che nessuno ha mai salito, se il ghiaccio, che dal fondovalle ti sembrava buono, invece si sgretola solo a guardarlo... ... ...
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Ho spiegato a mio nipote cos'è il compromesso: se per le vacanze tua madre vuole andare al mare e tuo padre invece in montagna, il compromesso è che si va al mare, ma il papà può portarsi gli sci!!!
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airborne



Registrato: 07/08/08 19:43
Messaggi: 1370
Residenza: Bergamo- Trento

MessaggioInviato: Gio Nov 19, 2009 10:08 am    Oggetto: Rispondi citando

mah, discutere di stile alpino si- stile alpino no non ha molto senso. è lo stile, punto.

nella bibbia dello stile alpino, "confessioni di un serial climber" di Mark Twight non mi sembra che il valore della vita venga messa in discussione, anzi.. il primo obbiettivo di ogni ascensione era sempre quello di sopravvivere
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Audaces fortuna iuvat

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simo il 4



Registrato: 12/02/07 22:19
Messaggi: 586
Residenza: lassù tra i monti

MessaggioInviato: Gio Nov 19, 2009 10:39 am    Oggetto: Rispondi citando

Buongiorno a tutti.
Credo che il nocciolo della questione, parere personale, sia raccolto in questa frase:

Citazione:
“Noi non andiamo in montagna per morire, andiamo per vivere”, gridava Kurt Diemberger nel film “Karl”.


Poi ognuno va come vuole, sale come vuole, scende come vuole. Ognuno ha la sua etica. Credo che sia sbagliato giudicare l'etica di un altro, tranne quando va contro quei principi comportamentali fondamentali, come il rispetto dell'ambiente, il rispetto del prossimo.

Se uno sale e scende con ossigeno, per esempio, e si porta a casa le bombole questa è la sua etica fatti suoi, ovvio che se le lascia in giro per la montagna... in questo caso si ha il diritto di giudicare e criticare.

Saluti a tutti, Simone.
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