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Vezz
Registrato: 23/11/08 22:05 Messaggi: 2159 Residenza: Segrate (MI) - 115 m s.l.m.
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Inviato: Mer Set 09, 2009 11:07 pm Oggetto: Pizzo di Emet: la quiete italo-svizzera (6 settembre 2009) |
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La Valchiavenna nasconde molti angoli per me ancora inesplorati. A tale scopo, decido di cominciare con una salita al pizzo di Emet passando per il lago omonimo ed il rifugio Bertacchi che, col sole, offrono meravigliosi scorci.
Giunti al lago dello Spluga la temperatura è tutt'altro che estiva: 5 gradi ed un gelido vento a darci il benvenuto. Affrettati i preparativi per la partenza, siamo in marcia in direzione del rifugio. La giornata è splendida, come molte altre di questa bella estate. Molte sono le cime visibili alle quali non so dare un nome, se non azzardando per sentito dire (Spadolazzo, Suretta, Ferret, Quadro..). Il pizzo di Emet svetta, scuro, controsole, ben visibile dal lago sottostante.
Mi attardo per qualche minuto nei pressi del lago, mentre i miei compagni salgono per bel sentiero sui pascoli erbosi e poco frequentati al confine tra Italia e Svizzera. Sarà l'ultima parte rilassante dell'itinerario visto che in seguito le pendenze si faranno più accentuate ed il percorso si svolgerà interamente su sfasciumi. Man mano che si sale i laghi si fanno più piccoli mentre la sella dalla quale inizierà la cresta si rende più vicina. Raggiuntala è ampia la vista che spazia dal più vicino pizzo Stella, alle cime della Val Bregaglia e ad una moltitudine di montagnole svizzere. Percorro in libertà la facile cresta raggiungendo senza particolari problemi la croce di vetta insieme a parte della compagnia (gli altri han preferito fermarsi prima di due grossi massi da superare in salto). Nel poco tempo di permanenza cerco di identificare le poche cime conosciute e di memorizzare la disposizione delle principali restanti.
La discesa è ben più rapida: mi diverto a tagliare per i ripidi pendii, in equilibrio precario e con qualche scivolone qua e là. Nessuna nube osa palesarsi. Il lago d'Emet brilla sotto il potente sole e il pizzo è in piena, calda, luce. In seguito ad una breve pausa per un pediluvio ristoratore ci rimettiamo in cammino verso l'auto accompagnati in parte da un piccolo gregge di pecore.
Ci lasciamo indietro il lago dello Spluga...
...per raggiungere in breve tempo la zona del rifugio Bertacchi, molto panoramica sull'alta Valchiavenna
Son molte le cime da conoscere: Pizzo Spadolazzo
Pizzo Quadro
Pizzo Tambò
Pizzo Ferrè
Baite nei pressi del lago d'Emet
Nuovi arrivi si riversano giù verso il lago
Il pizzo Quadro sbuca dalle sponde del lago
Son luoghi estremamente tranquilli
Riprendiamo a salire, il lago si allontana. Ci si imbatte in un bel masso bianco
Terminati i pascoli a circa 2500 m, ci tocca la pietraia
Alla bocchetta ci si para dinnanzi il pizzo Stella, dietro le rocce del pizzo di Sterla
Ennesima cima: il Suretta tra le rocce della cresta
Circa duecento metri di facile cresta ci separano dalla vetta
Ognuno sale col proprio passo disegnando la sua strada
Verso sud-est possiamo scorgere parte del lunghissimo lago di lei
In cima un panorama mozzafiato. Le cime si perdono a vista d'occhio
La croce di vetta con i sottostanti laghi
Panorami dalla vetta: curiose formazioni rocciose in vicinanza
Il piz Platta
Il Disgrazia da un'insolita prospettiva
A nord le cime offrono un bel mix di colori
E' tempo di scendere. Dalla bocchetta gli sfasciumi della parete ovest
Nuovamente tra pascoli erbosi, sullo sfondo la cresta percorsa
Il lago Emet ci offre un nuovo spettacolo
ù
Luccichìo favoloso
Breve pausa alle baite nei pressi del lago
Casetta rosa ed Emet
Il rifugio Bertacchi
Un gregge ci insegue per un tratto di discesa
Salutiamo pecore ed Emet
Alla prossima! _________________ Le montagne da lontano paiono azzurre...
...solo avvicinandole puoi scoprire il loro vero colore.
Qualche mia foto |
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Franz Event manager
Registrato: 13/02/07 00:33 Messaggi: 9722 Residenza: Berg...scia...Verona
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Inviato: Gio Set 10, 2009 8:59 am Oggetto: |
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Bravo.
Il dubbio è sempre quello (per me)...
Ma la fotografia...voglio che sia quello che vedono i miei occhi...
o un artefatto???
L'effetto è piacevole, ma effettivamente è uguale alla resa "reale"????
Vero che si dice che il miglior obiettivo...è l'occhio...e l'SD il cervello
Alcune glaciologiche (Ponciagna) molto interessanti !!
...e le pecore...
http://www.summitpost.org/image/89793/Monte-Car-Alto-and-local-.html
 _________________ -Per me i fotoreports di Franz sono come i giornalini pornografici: non leggo il testo, guardo solo le foto. Quindi Franz, continua a postare i tuoi reports che altrimenti mi tocca riabbonarmi a "Le Ore" (un forumista di OTT) |
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LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23 Messaggi: 9209 Residenza: Trescùr (BG)
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Inviato: Gio Set 10, 2009 11:00 am Oggetto: |
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Belli i luoghi, la luce del pieno giorno non li rende al massimo pero`.
Una fotografia secondo me deve portare un messaggio, trasmettere sensazioni, emozioni, stati d'animo.
Ci si puo` riuscire sia con una riproduzione reale che con un artefatto, ma il lato difficile rimane sempre comporre un'opera che tra luce ed elementi scateni qualche cosa nell'osservatore. _________________ Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
Visita il mio blog
L'ultima modifica di LorenzOrobico il Gio Set 10, 2009 1:36 pm, modificato 1 volta |
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Vezz
Registrato: 23/11/08 22:05 Messaggi: 2159 Residenza: Segrate (MI) - 115 m s.l.m.
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Inviato: Gio Set 10, 2009 12:11 pm Oggetto: |
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Franz ha scritto: | Bravo.
Il dubbio è sempre quello (per me)...
Ma la fotografia...voglio che sia quello che vedono i miei occhi...
o un artefatto???
L'effetto è piacevole, ma effettivamente è uguale alla resa "reale"????
Vero che si dice che il miglior obiettivo...è l'occhio...e l'SD il cervello
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Hai ragione, la maggior parte non è un granchè. Salvo forse le ultime
Lorenz, le avresti "trattate" in modo diverso? _________________ Le montagne da lontano paiono azzurre...
...solo avvicinandole puoi scoprire il loro vero colore.
Qualche mia foto |
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Nibi
Registrato: 16/02/07 04:14 Messaggi: 809 Residenza: Morbegno (SO)
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Inviato: Gio Set 10, 2009 12:34 pm Oggetto: |
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Vezz ha scritto: | Franz ha scritto: | Bravo.
Il dubbio è sempre quello (per me)...
Ma la fotografia...voglio che sia quello che vedono i miei occhi...
o un artefatto???
L'effetto è piacevole, ma effettivamente è uguale alla resa "reale"????
Vero che si dice che il miglior obiettivo...è l'occhio...e l'SD il cervello
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Hai ragione, la maggior parte non è un granchè. Salvo forse le ultime
Lorenz, le avresti "trattate" in modo diverso? |
se posso dire la mia io avrei dato meno maschera di contrasto (nitidezza troppo esasperata) e un filo meno contrasto e saturazione.
Così come sono mi paiono molto "spinte", possono piacere o non piacere sia chiaro  |
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Vezz
Registrato: 23/11/08 22:05 Messaggi: 2159 Residenza: Segrate (MI) - 115 m s.l.m.
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Inviato: Gio Set 10, 2009 12:48 pm Oggetto: |
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 _________________ Le montagne da lontano paiono azzurre...
...solo avvicinandole puoi scoprire il loro vero colore.
Qualche mia foto |
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lupin-3
Registrato: 13/02/07 23:58 Messaggi: 3644
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Inviato: Gio Set 10, 2009 1:29 pm Oggetto: |
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Queste splendide guglie si chiamano guglie dell'altare
Bellissima montagna l'emet  _________________ http://www.asbbi.it/ |
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LorenzOrobico
Registrato: 08/02/07 23:23 Messaggi: 9209 Residenza: Trescùr (BG)
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Inviato: Gio Set 10, 2009 1:45 pm Oggetto: |
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Vezz ha scritto: |
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Ecco tra queste due versioni. Il lavoro sul primo piano ci puo` stare, ma e` troppo esasperato. Una via di mezzo tra le due potrebbe essere OK. Nello sfondo hai invece perso tutti i colori sulle montagne e quindi la foto risulta smorta. Altre foto hanno lo stesso problema, ad esempio quella del Disgrazia.
Ciao,
Lorenz _________________ Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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Vezz
Registrato: 23/11/08 22:05 Messaggi: 2159 Residenza: Segrate (MI) - 115 m s.l.m.
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Inviato: Gio Set 10, 2009 2:16 pm Oggetto: |
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lupin-3 ha scritto: | Queste splendide guglie si chiamano guglie dell'altare
Bellissima montagna l'emet  |
Grazie Lupin per l'aggiunta. Davvero una bella montagna, hai ragione!
LorenzOrobico ha scritto: | Vezz ha scritto: |
prima
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Ecco tra queste due versioni. Il lavoro sul primo piano ci puo` stare, ma e` troppo esasperato. Una via di mezzo tra le due potrebbe essere OK. Nello sfondo hai invece perso tutti i colori sulle montagne e quindi la foto risulta smorta. Altre foto hanno lo stesso problema, ad esempio quella del Disgrazia.
Ciao,
Lorenz |
Grazie Lorenz, giusto tendere a quel che hai detto. _________________ Le montagne da lontano paiono azzurre...
...solo avvicinandole puoi scoprire il loro vero colore.
Qualche mia foto |
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grigna
Registrato: 09/02/07 11:21 Messaggi: 8493 Residenza: Mariano Comense (Co)
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Inviato: Gio Set 10, 2009 3:55 pm Oggetto: |
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A me le foto contrastate piacciono un sacco però forse qui effettivamente in alcune hai esagerato.
Poi i luoghi visitati noi aiutano, non ci sono montagne interessanti in alta Val Chiavenna, è una valle che mi dice poco.
Mi raccomando le foto dell'Islanda. Non ritoccarle troppo come fece quel pirla del Bestia. Pareva fosse stato su Marte piu che in Islanda  |
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Deiv
Registrato: 20/11/07 18:01 Messaggi: 403 Residenza: Bellano
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Inviato: Dom Set 20, 2009 8:01 pm Oggetto: |
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grigna ha scritto: |
Poi i luoghi visitati noi aiutano, non ci sono montagne interessanti in alta Val Chiavenna, è una valle che mi dice poco.
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Queste cose non si dicono! O sei un giust o non lo sei  |
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