Week end in Lavaredo

[paolo75]

Se dovessi dire a parole tutto ciò che in questo momento mi verrebbe da scrivere, probabilmente scriverei davvero troppo.
Dico solo che essendo la prima volta che vado in dolomiti ad arrampicare le emozioni non riesco nemmeno a contarle oltre che a contenerle, ripercorrere i passi di grandi del passato come Comici e i suoi compagni di cordata, svegliarsi in un limpido mattino e vedersi circondato da montagne dal fascino indescrivibile, vedere pareti e spigoli davvero enormi, vertiginosi e riuscire quasi con sorpresa a salirli (grazie al grande intuito di coloro che per primi hanno calcato queste rocce), passare due giorni in compagnia di amici come Michele e Roberto, pensare alle persone che mi hanno voluto bene e che in tempi remoti o vicini hanno calpestato questi sentieri e queste pareti...
Poi ci sono ancora mille più una altre emozioni e ricordi di questi giorni che spero proprio si possano ripetere prima o poi almeno per la meta dell'intensità.

Descrizione delle vie: http://www.on-ice.it/onice/onice_view_report.php?type=3&id=913
http://www.on-ice.it/onice/onice_view_report.php?type=3&id=914

Forse questa volta metto un po' troppe foto, me non ero in grado di toglierne di più

Non poteva esserci una mattinata più splendida per vedere per la prima volta questi posti


Spigolo giallo: impossibile sottrarsi al suo fascino, sarà per il secondo giorno


Sulla Comici alla nord della cima Grande, dopo pochi tiri sembra già di volare




Poi ti guardi in giro e ti senti in paradiso




Michele che tallona da vicino chi ci precede


Quando sembrava che tutto ormai fosse più facile le sorprese: prima i diedri fradici, poi questo traverso che per farlo in scioltezza occorre un brevetto di volo


Alla cengia sarà tutto finito ci dicevamo, altra sorpresina: il passo del gattino


Finalmente 10 m piani


Il giorno dopo sullo spigolo giallo, capolavoro della natura e ancora del signor Comici che con grande intuito ha disegnato questa linea di cui però noi abbiamo percorso diverse varianti, incredibilmente poco difficile rispetto a ciò che ci si può aspettare guardando dal basso, ma l'esposizione è sempre massima.

Traverso della variante


Verso la fine il tempo si guasta e un po' di pioggerella con qualche chicco di grandine ci fanno davvero correre per evitare il temporale che però ci passerà lontano


Giochi di luce e ombre del temporale

[furbo]

non riesco a vedere le foto ma posso solo immaginare... anche io qualche anno fa ho avuto la fortuna di farci un giro e sicuro è uno dei ricordi più belli che ho in montagna

da allora sono tornato quattro o cinque volte a dormire alla forcella lavaredo per vedermele lì all'alba
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La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile

[michelealebardi]

Aggiungo qualche foto pure io, le parole scritte da Paolo sintetizzano le nostre senzazioni provate di un magico week end d'agosto, anche se non è la prima volta che visito questi bellissimi posti, ogni volta che si organizza il cuore comincia a palpitare come un forsennato, le mani cominciano a sudare, continiui a ripensare ai bei momenti vuissuti precedentemente in quelle zone e speri che si ripetino, verifichii continuamente il meteo per non buttare via uno dei pochi week a disposizione, prepari le relazione delle vie, prepari il materiale e lo ricontrolli mille volte immaginandoti la situazione in qui inserisci un friend nelle fessure di dolomia, arriva il giorno della partenza e mi ritrovo calmo, rilassato come se andassi al bar a bermi un caffè....che mondo strano è l'alpinismo e per giorni interi dopo la realizzazione di certe uscite, pensi e ripensi a ogni momento di goduriosa salita.
Adeesso basta con le parole, vai con le immagini:


dalla forcella lavaredo uno spettacolo indescrivibile


paolo comincia con i tiri delicati seguendo una linea logica di diedri e fessure


semplicemente super


è propio verticale la parete nord e noi siamo piccini piccini


ultimo tiro di quelli un pò sostenuti, da li in poi mancheranno solo tiri di III/ IV, che ci daranno filo da torcere....


....specialmente dove sono bagnati dal gocciolio degli strapiombi sovrastanti


fuori da tutti i problemi in una sosta AEREA, con più di 400 metri di vuoto sotto al culo


eccolo laggiù paolo tra la cima grande e la ovest


cartolina con i colori del tramonto dalla normale di cima grande (la nostra discesa)


Secondo giorno sullo spigolo giallo, una scalata memorabile sia per l'ambiente sia per la storicità della via e della sua fama, ambita da tanti scalatori, avevamo paura di trovare la via intasata da molta gente invece come per magia ci ritroviamo soli dopo l'abbandano della cordata che ci precedeva, ce la siamo propio gustata sino all'osso......
sui tiri facili prima del traverso


robi durante i passaggi del tiro chiave, diedro giallo fessurato leggermente strapiombante


siamo appesi come salami sull'abisso del giallo


altri momenti di semplice goduria arrampicatoria


ultimo traverso prima dei tiri finale, il vuoto sotto i piedi si sente eccome che si sente


ultimo sguardo alle lavaredo prima di immetterci nella val pusteria




the end.

[Deiv]

Paura...!

[Domonice]

Minchia che bello. Vi faccio sinceri complimenti, si vede dalle vostre parole quanto questa esperienza vi abbia entusiasmato. Grandi tutti e tre!
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www.on-ice.it
- i limiti sono nella tua testa -

[celaf]

Bellissime foto, bellissimo ambiente, bellissima esperienza che trasmettete con gran trasporto.
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Sia pur irrazionali, nel lento divenire, certi gesti li compiamo non per apparire ma solo perché siamo

[brozio]

fatastico....io e amici anni fa abbiam rinunciato alla comici per troppo affollamento...2 ora fermi alla prima sosta...beati voi che ve la siete goduta....
avevam poi "ripegato" sulla cassin alla piccolissima...breve ma intesa e molto bella!

complimentoni per le due bellissime salite!!!
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se guardi bene c'è tutto!!!

infondo una cascata o l'altra...ol gias l'è sempre gias!!!

[paolo75]

[battito42]

cavolo che verticalità...complimenti davvero...chissà forse un giorno....spero!!!!!!!
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...se varda un p� ul sufit se varda un p� i piastrel quand pasa la barista se varda sempru quel....

[iaia]

bravo michele

[leo]

Miiiii i pantaloni verde fastidio sono di un altro LEVEL


....certo che se questo è solo l'inizio
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“quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.”

[LorenzOrobico]

Che verticalita`... prima o poi bisognera` farci un giro per forza di cose...
Spettacolare questa cordata a tre!
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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[Franz]

Da paura!

[Fabrizio Righetti]

Complimenti ragazzi per la trasferta. La Comici è un sogno, è una vita che la voglio salire, se aspetto ancora un po rimarrò da solo e dovrò fare come Huber .
Fabrizio

[Drugo Lebowsky]