piz misuan

[corvo nero]

anche oggi gran bella gita, e che compagnia, dopo un'idea di salire al cambrena, non convinti delle condizioni, ci dirigiamo giù in fondovalle del morterasch per salire al piz misuan.non prima di aver occupato con tre macchine la corsia di salita al passo, x salutare gli amici onicers diretti ad un canale nel cambrena.
a gran richiesta partiamo subito con un bel filmatino
ecco subito la chicca di giornata, tuffo con ricorsa di franz-otto
http://www.youtube.com/watch?v=McuTQ2lbHeM
adesso via di foto
quasi fuori dal bosco

che spettacolo di panorama

breve sosta x ricompattare il gruppo

franz-otto indica la via

in fila indiana

salendo incontriamo un tipo in meditazione, sssssssssssss....

contrasti

traccce

IN BIANCO NERO

il bernina stavolta tiene....

arse in ciama

il rosso torna da una esplorazione

arriva anche il grigna

uno sguardo giù verso s. moritz

il solitario incontrato in salita

gli scialpinisti in parata

libidine, le nostre virgole,con dietro il misaun

bel casino che abbiamo combinato... vero rosso. franz impietrito non si muove più nel centro immagine

impeccabile kikko

ehmmm, siam scesi da lì......che numeri

bella è bella ,ma che stofadaaaaaa

svacco


grandi tutti ,kikko arse teo furbo rambo grigna leo franz-otto ed io
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non serve aver paura di volare

[grigna]

Previsioni meteo a sud delle Alpi piuttosto bruttine, non ci resta che tentare la carta Engadina. Fatto un sopralluogo al Bernina per verificare il Cambrena, decidiamo di recarci al Piz Misaun, meta classica e abbastanza sicura che con l’innevamento super di quest’anno presenta grandi scenari.Partiamo dalla stazione del Morteratsch con –6°C ma ci scaldiamo presto risalendo l’irta cembreta che conduce a Chunetta Sur. Panorami fantastici sul gruppo del Bernina completamente libero dalle nubi e grande entusiasmo da parte di tutti. Sudando come trichechi all’equatore, risaliamo poi gli ampi pendii soprastanti i Pasculs da Boval fino a raggiungere la bocchetta quotata 3038 m.. Da qui, sconfinando brevemente sul Vadrettin da Misaun, raggiungiamo la panoramica vetta.In discesa i gruppi si dividono. Gli scialpinisti scendono su neve polverosa in Val Roseg mentre io e Rambo scendiamo lungo i Pasculs da Boval fino alla Capanna Boval, stranamente chiusa. Pensando nell’affollamento e quindi in una traccia veloce lungo il Ghiacciaio del Morteratsch, rimaniamo spiazzati quando non vediamo tracce che scendono verso valle. Le alternative sono o percorrere la traccia che taglia il ghiacciaio da ovest a est andando a raccordarsi con il mega traccione proveniente dal Diavolezza, o forzare una traccia in sinistra idrografica evitando i pochi crepacci presenti.Decidiamo per la seconda ipotesi e, grazie ad un innevamento a dir poco eccezionale, riusciamo a raggiungere la fine del ghiacciaio senza nessun problema di sorta. E pensare che esattamente due anni fa affiorava già il ghiaccio vivo…..Non ci resta che percorrere la monotona stradina del fondovalle fino alle auto. Con la Corvonero car, andiamo poi a prelevare a Pontresina gli scimuniti appena arrivati dalla Val Roseg.Ottima gita in ambiente sempre spettacolare!
Partecipanti:io e Rambo (scimuniti). Kikko, Joker, Corvonero, Franz, Rosso, Arsenico e Furbo (scimuniti).

Prima di decidere per il Piz Misaun, veloce sopralluogo al Bernina per verificare le condizioni del Cambrena. Troppa neve fresca, meglio andare su qualcosa di più sicuro…


Sti italiani che si devono sempre far riconoscere….
Durante la discesa verso Pontresina incontriamo la spedizione del Vitolo in compagnia del Dome, Teo, Brozio e il mitico Barbarossa.


Pronti via. Perdiamo subito strada nei boschi sopra la stazione ferroviaria del Morteratsch. La troppa neve ha cancellato tutti i punti di riferimento.


Il Bernina.


L’amena località di Chunetta Sur. Sempre bello rivedere certi luoghi che rievocano anche vecchie avventure….




Risalendo i Pasculs dal Boval osservati dai Palù, dalle Belleviste, dal Bernina e dal Morteratsch.


Osservati dal Piz Morteratsch e dal Piz Boval. Notare l’esibizionista sulla destra che fa una traccia tutta sua….chi sarà? Ovviamente non sono io e nemmeno l_esibizionista_roberto


Grandi ambienti….


Dalle Alpi alle….piramidi.


In cima al Piz Misaun, vista verso la media Engadina con il Piz Kesch.


Ma no si scende di qua. Ma no è di la, non capisci un c…o.


Foto di vetta. Manca Rambo che era su un’altra cima vicina e il Franz impegnato in altre faccende.


Durante la discesa non ho scattato foto sia perché c’era troppa luce sia perché si è rivelata più complicata del previsto e gli scialpinisti ci aspettavano. Così della discesa lungo il Ghiacciaio del Morteratsch ho solo questa immagine:

Dove vai Rambo? Fermati, fermatiiiiii

[ilcatena]

Ma il lastrone che si vede nella foto si è staccato al vostro passaggio?
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il bello di vivere è essere sempre se stessi e voler superare se stessi

viva il limoncello del panettiere! se ne bevi una bottiglia alla goccia, fai balisio-grignone in meno di 2 ore e mezza - garantito!

[corvo nero]

[grigna]

[grigna]

Confronto tra il 21 aprile 2007 e il 18 aprile 2009. Una cosa pazzesca!

[furbo]

Quando si dice "lasciate la traccia come l'avete trovata"... più precisi degli svizzeri, uno rompe la traccia e l'altro la ribatte… uno la rirompe e tre scimuniti a chiudere le fila. Lavoro ben fatto e gruppo compatto!!



uno sguardo verso il cambrena alla ricerca del dream team


e uno alla nostra cima


beh, un po esibizionista lo sei...


... uomo di sostanza


sfizzero?


operazioni di bonifica: arse


rosso... eeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeh la poooolvereeeeeeeeeeeeee


sempre in piedi, level


franz in pedana... l'ultima curva è nel filmato


quella è mia!... no è mia, la tua e quella piena di buchi


si gode fino all'ultimo: corvaccio


e kikkone


l'unico momento della giornata in cui ha aperto la bocca senza dire.... che stofada schetc


alla fine aveva ragione lui... sul cuturier ha rischiato meno del solito


... ma è subito di nuovo in sella! Vai Fraaaanz


finita la discesa con un po' di dry-culing non è che si è proprio alla macchina... 7 chilometri a passo classico sul fondovalle più piatto delle alpi.... ultimo chilometro parte la bagarre


grazie a tutti
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La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile

[corvo nero]

grande furbo, hai colto l'attimo in vari clic rosso e kikko, hai il ditino da reporter
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non serve aver paura di volare

[ilcatena]

tutto è bene quel che finisce bene, ma okkio alla penna bagai
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il bello di vivere è essere sempre se stessi e voler superare se stessi

viva il limoncello del panettiere! se ne bevi una bottiglia alla goccia, fai balisio-grignone in meno di 2 ore e mezza - garantito!

[Kikko 1]

Bravi belle foto mitico il franz versione la mangio tutta io
comunque stavolta la frase "che stofada stech" c'e' qualcun altro che l'ha detto piu' volte di sicuro
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" il giovedì e il venerdì si scia il sabato e la domenica si tromba (Claus)
"La vita e' troppo bella per sciare male" (_Uli)
"kikko spostati quando arrivo o se no ti faccio i fari" (Righetti)

[Peggy]

[corvo nero]

[leo]

Scimunito non direi, ciaspolatore nemmeno, esibizionista??

Pirla sicuramente


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“quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.”

[michelealebardi]

h compagnia di ferro
bellissima giornata si siete beccati, poi con il franz e il suo culo. è difficile sbagliare
cmq siete dei delinquenti a che slavine che combinate e 'importante che non sia successo null
brai

[brozio]

veramente una bella gita vi siete fatti e bella compagnia...!!!
molto bello nache l'incontro stradale fra tutti!!!!!!!!!!!
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se guardi bene c'è tutto!!!

infondo una cascata o l'altra...ol gias l'è sempre gias!!!