cresta del Resegone (da N a S)

[ZioPunzo]

Ritrovo ore 7.30 al Bione, tanto la funivia alle 8 fa' il primo tiro!!!

Ore 8.45, piazzale funivia Piani d'Erna: le porte della biglietteria sono ancora chiuse... ... ...
I casi sono 2: o ho sbagliato a leggere sul sito gli orari, o gli orari non erano riferiti all'apertura degli impianti, ma all'ora a cui è puntata la sveglia del custode!!!

Comunque, verso le 9 riusciamo ad acquistare il biglietto e a salire!

Arrivati ad Erna apro la cartina e chiedo ad Alex:"Ma dove andiamo?" "Mah! Si, la so' io,l'ho fatta già una volta in bici... ... ..." ! Pausa di silenzio, in cui io penso: "Ma checcacchio mi ha deto di portare imbrago, corda, cascheto, friends, nuts, fish and chips, ... ... ... se l'ha fatta in bici?!?!?!" Comunque mi fido!!!

Iniziamo la camminata verso il passo del Giuf, che si raggiunge in c.a. 20 minuti, da li vedo alex che si volta con aria persa e mi chiede:"E adesso? dove andiamo?!"
"Cretino!" penso, "Ma non l'avevi mica fatta tutta in bici?!"
Riapri la cartina, guarda un po' dov'è il nord, orientiamoci un po' tra luna, stelle e comete (dato che era giorno già da un pezzo non mi pare il caso di star li tanto a giocherellare con gli astri!)... alla fine prendo una decisione ferma e irremovibile: "Si sale di li!" indicando un pilastro di roccia calcarea dove la famosa bici dell'Alex non sarebbe salita nemmeno con una gru del Battazza (celebre autotrasportatore lecchese).
"Ma no, ma con la bici non sono salito di li... (e'tte credo!!!)ma poi dove andiamo a finire, ... ... ..." "Eccchecccaaacccchhhiiio!!!! Mi son portato corda, imbrago,friends, nuts, fish and chips,... ... ... fino a qua ed ora non arrampichiamo?!"

Così iniziamo a salire il 1° torrione, poi scopriamo che c'era un sentierino che arrivava in cima.



Dalla cima del primo torrione, il percorso che ci aspetta è ancora lungo...

Proseguiamo per il suddetto sentiero e, dopo circa un'oretta e che le nostre falangi non assaggiavano il calcare, decidiamo di scostarci un po' dal sentiero, per saggiare un po' di roccia... vediamo una bella spaccatura, semplice semplice e facile da proteggere... ... ...Si sale! Due bei tiri da 30 mt, tutto sul IV - IV+!!!







Circa a metà parete una ragazza che passa dal sentiero ci guarda, come a dire:"Ma c'è il sentiero così comodo: che cavolo andate a infognarvi in parete?!" e ci saluta con evidente compatimento!!!

Arriviamo in cima, giusto in tempo x farci raggiungere dalla ragazza di cui sopra che, intanto che noi rimettiamo nello zaino la nosta attrezzatura, si slinguazza tranquillamente a 2 mt da noi col suo ragazzo!!! (ma con tutto lo spazio che c'è!)

RAPTUS DI FAME dell'Alex (chi lo conosce sa' che quando ha fame non lo ferma più nessuno), ha visto il rifugio e l'orologio ed il suo stomaco ha avuto un brutto effetto!
A questo punto incomincia a cavalcare verso l'Azzoni senza più parlare ne guardare in faccia nessuno, il suo obbiettivo è la pasta! Nulla e nessuno lo può fermare!!!
Lo raggiungo, stremato, che è già in pole position sul tavolo del rifugio: "Ah, visto che non arrivavi io ho già ordinato: piatto di pasta e scaloppina coi funghi e polenta! Tu cosa vuoi?!"
Mi riprendo, poi decido anch'io x la scaloppina (poca però, che c'abbiamo ancora tanta strada!)




Alex al termine del pranzo!!!

Terminato il pranzo di nozze che ha visto Alex in una grande performance, aggiungendo al menu, pure un bis di secondo, 1/2 lt di vino e 3/4 del salame che avevo nello zaino, ripartiamo x la 2^ parte dell'itinerario.



Il Rif. Azzoni si allontana, alle nostre spalle!

Su questo tratto, nulla di chè, anche perchè arrischiarsi ad arrampicare con i funghi e la polenta che fanno su e giù, non è il massimo: restiamo ligi al sentiero.
Inizia la discesa, come ogn discesa sul resegone, il sentiero è un po' ostico e il mio ginocchio, già stanco di una bella camminata, non ne puo' più!, mi tocca fare 100 mt e fermarmi a farlo riposare! Al Cap. Monza decido per il sentiero del S. Carlo (uno smacco x uno che, come me, lo giudica "sentiero da famigliola di milanesi!), ma il mio povero ginocchio, dal "Pra' di rat" non penso possa uscirne vivo!
Per fortuna, a Erve c'è la mia bella mogliettina che attende macchinomunita perriportarci a Lecco!






Bel panorama su Lecco

Complessivamente una bellissima gita, molto panoramica, specie nel primo tratto.

Studiandola bene, si può movimentare un po', spostandosi sul lato di Lecco e arrampicando sulle pareti dei vari torrioni, che risultano ben proteggibili, grazie alle innumerevoli spaccature, clessidre e quant'altro, offete dallo supendo calcare!



Un compagno inaspettato!!!
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Ho spiegato a mio nipote cos'è il compromesso: se per le vacanze tua madre vuole andare al mare e tuo padre invece in montagna, il compromesso è che si va al mare, ma il papà può portarsi gli sci!!!
[Anonimo]

[lupin-3]

gran racconto...grandi
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http://www.asbbi.it/

[Eos]

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Quando l'ultimo albero sarà stato abbattuto,
l'ultimo fiume avvelenato,
l'ultimo pesce pescato,
vi accorgerete che non si può mangiare il denaro.

Piede di Corvo, Piedineri

[paolo75]

Bravi, bello l'itinerario inconsueto per paretine. Bel racconto

[leo]

Quindi non è vero che Alex fa il IV in bici

Certo che raccontare cazzate ti riesce proprio bene, bravo zio
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“quello che facciamo non viene mai compreso, ma sempre e soltanto apprezzato o disprezzato.”