Salita devastante al Piz Zupò....

[grigna]

Dopo una settimana devastante dal punto di vista lavorativo, resa ancora più dura dal forte caldo, decido di accettare la proposta del Corvonero e del Kikko ovvero andare al Piz Zupo. Bisogna però inventarsi qualcosa per via di questo caldo anomalo. Così venerdi sera ci ritroviamo in 8 al parcheggio del Morteratsch verso le 22. Lì c’è ad attenderci un certo Mario (scopriremo poi essere il grande Mario Giacherio) che leggendo le nostre intenzioni sul forum, ha deciso di aggregarsi a noi.
Chi in auto, chi per terra, chi sul California del Livignasco, ci spariamo quasi 4 ore di sonno disturbate dai torrenti gonfi e ungulanti. Alle 2 suona la sveglia e alle 2.45 partiamo con le luci delle frontali. Percorriamo la stradina del fondovalle con un caldo infernale e risaliamo la fronte del Ghiacciaio del Morteratsch ormai priva di neve. Quando calziamo le ciaspole e gli sci, siamo a circa 2100 metri e la neve è davvero molle il che ci fa pensare al peggio. Poi, verso i 2300 metri di colpo diventa dura e possiamo quindi proseguire un po più sereni. Alle 4.30 inizia lo spettacolo dell’alba con le vette illuminate dai primi raggi solari. Ci troviamo in uno dei luoghi più spettacolari delle Alpi, circondati da ghiacciai ancora molto potenti con seraccate immense. Risalito il famoso Buuch, ancora ben chiuso, dopo aver compiuto il traverso verso destra, ci portiamo sotto i pendii settentrionali del Piz Zupò. Zigzagando tra i seracchi guadagniamo i piani superiori del ghiacciaio che si fanno meno aspri fino a raggiungere la Forcola Occidentale dello Zupò. Da qui, con picca e ramponi, chi attraverso la cresta, chi lungo una serie di canalini, giungiamo tutti sulla fantastica vetta.
Una nota di colore, cieli sereni su tutte le Alpi tranne sullo Zupò dove fin dall’alba, la classica nube catenesca ha stazionato senza però impedire a noi la visuale.
In discesa, mentre gli scialpinisti hanno potuto danzare sulle nevi, io e Rambo abbiamo faticato non poco, soprattutto nell’ultimissimo tratto del ghiacciaio dove i crepacci erano nascosti da insidiosi ponti di neve marcia.
Gita grandiosa in uno degli ambienti più belli che abbia mai frequentato. Complimenti a tutti quanti perché per spararsi 2100 metri di dislivello in quota e in giornata ci vuole una gran costanza.
Partecipanti: io e Rambo (ciaspolati). Kikko, Corvonero, Catena, Simone Nesquik, Lezzenese, Livignasco e Mario (scimuniti).

Alle prime luci dell’alba siamo in zona Labyrinth.


Giu in fondo alla valle ci sono le nostre auto.

Il Catena è davanti e la sua nube lo segue.


Il Piz Bernina all’alba.


Ambiente glaciale di prim’ordine.


Il Francy all’uscita del famoso passaggio del Buuch.


Lezzenese in equilibrio.


Tra un mese sarà un dedalo di crepacci, ora si passa agevolmente.


Verso i 3400 metri di quota.


Due scialpinisti tra i crepacci (prova seppiata).


Passando sotto l’imponente seraccata delle Belleviste.


Mario e Lezzenese osservati dalla Crast’Aguzza.


Le propaggini del Piz Argent e la Crast’Aguzza.


Piz Bernina e Piz Morteratsch (roccioso a destra).


Alla Fuorcla Occidentale dello Zupò. Visibile il pendio finale verso la vetta. Come mai pendono tutti verso destra? Forse era in atto una forte raffica di vento.


Un paio di foto dalla vetta. Purtroppo la nube catenesca ha rovinato irreparabilmente la luce. Poi complice il vento, siamo rimasti in cima si e no due minuti.
La triade Piz Roseg, Piz Scerscen e Piz Bernina.


Piz Argent in primo piano. Giù in fondo il Disgrazia.


Foto di vetta con Catena, Rambo e il Livignasco. Gli altri eran già fuggiti.


Inizia la discesa devastante per me e Rambo.


Ce n’è ancora di strada da fare….


Ciaspolismo On-Ice.
Ciao ciao neve….

[gian54]

Ambiente grandioso, bellissima gita.

Complimenti a tutti a te e a Rambo in particolare per esservi smazzati anche la discesa

[nano]

Che dire? Complimenti a tutti per la salita ma sopratutto ai ciaspolatori Grigna e Rambo.

Ciao Nano

[Ares88]

grandi....fantastico lo Zupò...per 4 metri non è un 4000.....anche se in quel gruppo la vetta che mi attira di più è il piz Scerscen....forse perchè è il meno frequentato!
Io sono uno che insegue le vette trascurate....hanno un non so che di affascinante....

F.
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----la vera gioia � austera

[Arno]

gita di gran classe, e farlo con le ciaspole deve essere un esperienza unica, bravi ..

ps. abbiamo notato che sul Zuppo c'era la nebbiolina di Catena

[Kikko 1]

e vero tanto di chapeau ai ciaspolatori non so proprio come cazzo fanno
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" il giovedì e il venerdì si scia il sabato e la domenica si tromba (Claus)
"La vita e' troppo bella per sciare male" (_Uli)
"kikko spostati quando arrivo o se no ti faccio i fari" (Righetti)

[fourfingers]

Le propaggini del Piz Argent e la Crast’Aguzza.


ma è il nome in Romancio? io ho sempre sentito (e trovato) Cresta Guzza!

[Fabrizio Righetti]

Ciao ragazzi,
Dal titolo del Grigna ti immagini una vera e propria odissea, poi però mi sembra che tutto vi è andato per il meglio.
I ciaspolatori se fan fatica è solo colpa loro .....,il Kikko ed il corvo mi sa che in discesa la fatica non l'han fatta
Fabrizio

[Luca80]

Che dire giornata ed ambiente stupendo, coronata da una gran discesa!! il tutto contornato dalla solita nuvola presente solo sopra di noi!!! Complimenti ai ciapolatori del mutanda team ed al livignasco che in discesa sembrava essere uscito da una gara di coppa del mondo di sci!!!!

[zeb mccay]

Questa è proprio bella... con sapore di altri tempi

Passando sotto l’imponente seraccata delle Belleviste.


Bellissima gita e belle foto
Complimenti

[Ultimoarrivato]

Gran giro e foto bellissime, complimenti
Concedetemi una domanda: ma perchè farsi tanto male con le .... quelle cose lì nei piedi.... di plastica... colorate....
non riesco nemmeno a dirlo!
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Brindo a voi e a questa vita pace amore e gioia infinita....
Negrita

[Peggy]

[furbo]

come già detto bravi bravi tutti, ciaspolati e non. Partire alle 2.30 per una gita di 2200 metri in quel posto li e con sto caldo non è da tutti. Questa sicuro è la gita che corona una fantastica stagione, un gran bel gruppo, una grande amicizia, un gran livello... e una assoluta certezza



W il dream team dei piedi larghi
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La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile

[LorenzOrobico]

Fa impressione vedere quanta neve si e` mangiato via in un solo mese...
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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[*Barby*]

bravissimi
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non vi � alcun sentiero verso la felicit�,la felicit� � il sentiero (buddha)
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