22 Febbraio: Val Daone, "Profumo di ghiaccio"

[Alessio Monteverdi]

Compagnia interamente mantovana quest'oggi in Val Daone. Ieri partiti io e Marco (Duracell) a cui si è poi aggiunto Marco (Gnacca) recuparato a Brescia, di ritorno, manco a dirlo, dalla Val Daone... Mega cena alla "Vecchia Segheria", dove veniamo purtroppo a sapere dell'incidente mortale accaduto su Helios e la poesia un pochino svanisce...
Notte passata nella baita di Paolone e la Stefy e la mattina ritrovo alle 7 da Placido con Claudio e Lorenzo; insieme ci dirigiamo nel Remir dove io, e i due marchi andiamo a fare "Profumo di ghiaccio" e Claudio e Lorenzo l'accoppiata "Ulrike" + "Le Fate".
Profumo, per andarla a prendere, bisogna risalire una paretina con roccette e poi tra alberi giganti abbattuti e neve fino al canale da dove scende la cascata: tre bei tiri, il primo un bel murettone con sosta a destra sotto strapiombo; il secondo parte con una candelina (molto ridotta in altezza dalla neve) e poi un bel diedrino bastardo dove risulta difficile caricare i colpi con la picca e bisogna accontentarsi di appoggiarla sul ghiaccio; il terzo, una candelina poi spiana e infine un'altra candelina e uscita ravanosa su neve...
Altra bella cascata nel Remir che non delude mai, anche se personalmente alla tanto decantata profumo di ghiaccio preferisco di sicuro salmonata...
Panino dal Placido e via, a casa, dove scopriamo che la vera parte adrenalinica della giornata non era sulle cascate della val Daone, ma nella guida del Duracell...

la paretina di misto da affrontare prima di arrivare alla cascata vera e propria...



Claudio su "Ulrike"



finalmente, dopo un pò di ravanare, si arriva alla cascata vera e proprio: è proprio vero, bisogna seguirne il profumo per scovarla...



i due "Marchi" in sosta...



Marco (gnacca) sul primo murettone...



i due marchi mi fanno sicura: rassicuranti...



Marco (Duracell) esce dal secondo tiro cazzuto...



idem per Marco (Gnacca)...



dopo aver fatto la doccia ed essersi lavato per bene, Marco (Duracell) parte per l'ultimo tiro...



il murettone finale di salmonata di fronte a noi...



poco più a sinistra, "sendero Luminoso", ben più cazzuta, poi con sto sole che gli batte contro... comunque c'era una cordata impegnata mentre noi eravamo su profumo...



in doppia...





ultima doppia che ci deposita direttamente sul fondo del vallone del Remir



si ridiscende il vallone del Remir per l'itinerario di salita e per quest'anno, almeno qui, penso possa bastare...



alla proxima
Alessio

[Drugo Lebowsky]

ma comeccazzo si fa a far una cascata indossando un piumino??? (bel colore peraltro!)

ma quando è freddo veramente checcazzo vi mettete addosso?

[Alessio Monteverdi]

è vero, eravamo tutti mantovani, ma lui è di città, tengo a sottolinearlo...

[frik]

sosta su bonsai di abete rosso
comunque bella salita complimenti

[Alessio Monteverdi]

era marchiato UIAA, tranquillo...

[nikkor]

ecco un'altro sogno che per quest'anno mi sa' rimarra' tale...
brai bagai!
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