Val Mesdì - Gruppo del Sella

[selvadec]

Son in vacanza con le mie donne a Castelrotto (a metà strada fra Siusi e Ortisei),
ma malanni e febbre ci flagellano le giornate... finalmente riesco a progettare (e ultimare)
la val mesdì. Solitamente è un itinerario che si fa come freeride, con impianto di risalita
al Sass Pordoi, ma scelgo la risalita scialpinistica, in solitaria.
Sveglia alle 4.00, prendo per la Val Gardena,Passo Sella, nello scendere una volpe alquanto spaventata mi attraversa la strada
(incolume), proseguo per il Passo Pordoi e Parcheggio. E' ancora notte fonda, ma trovo senza problemi la via di risalita, sono presenti molte tracce. Il sole
inizia ad accompagnarmi




quando mi trovo poco sotto la forcella del Pordoi,


che valico. Qui c'è l'omonimo Rifugio, chiuso e ben coperto di neve.






Il vento si fa forte e insistente, ha spazzolato e semi ricoperto le tracce dell'itinerario che mi guidano; il sole è comunque pieno e la giornata è stupenda.Inizio il mio traverso


puntando il Piz Boè, (con leggera risalita), che costeggio lasciandolo al destra. L'itinerario originale prevede
di proseguire in quota, ma opto per la variante "sto più largo, scendo e risalgo" fino alla sella successiva

dove si trova il rifugio Boè, anche questo rigorosamente chiuso e ben innevato.


Ci siamo, spello, blocco e mi affaccio con i biscottoni sul primo tratto di discesa del canalino


e noto che purtroppo (come era anche logico aspettarsi) molta gente è gia passata. Sul fondo valle si vede molto bene Colfosco e le relative piste.Ci siamo...pronti viaaaaaa. La neve è farinosa, dall'inizio alla fine, con una bellissima discesa incastonata fra due costoloni rocciosi scendo progressivamente;


con il calare della quota cala anche la pendenza e il catino si allarga,per poi restringersi




fino all'innesto con la stradina e proseguo fino all'intersezione con la pista di Colfosco. Per rientrare prendo gli impianti (sellaronda orario), Arabba, Porta Vescovo, e alle 13.00 sono nuovamente al Pordoi. La traversata dell'intero gruppo del Sella, in solitaria, si è dimostrata molto emozionante; quanto alla discesa il silenzio assordante della neve farinosa parla da se...Dalle ralazioni che avevo letto mi aspettavo l'imbocco della valle più pendente e stretto nel tratto iniziale, ma in effetti viene dato BSA.

Report qua:
http://www.on-ice.it/onice/onice_view_report.php?type=1&id=2100
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Edoardo F.

[furbo]

spettacolo! Hai altre foto di canali della zona? info recenti? Voglio andarci il più presto possibile in quei posti li
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La disperazione più grave che possa impadronirsi di una società è il dubbio che vivere onestamente sia inutile

[espo]