Perche` vado con le ciaspole e non con gli sci ?

[espo]

[espo]

[leo]

[Dernal]

[bughy]

i miei motivi sono:

-paura di rompermi ancora lo stesso ginocchio
-facilità
-tempo (non posso portare avanti 4/5 attività facendole tutte male)
-e perchè no anche economica...

certo ieri ho provato lo snow in pista e devo dire che abbinato con le ciaspole mi attira molto...

[paola]

...argomento interessante...
Ecco la mia risposta: in questo periodo siamo andati in montagna con le ciaspole perchè abbiamo il bimbo in spalla ed era improponibile sciare.
Credo che, vista la mia incapacità di andare con gli sci, continuerò ad usare le ciaspole, mentre Mauro riprenderà a sciare il prima possibile (è appena stato operato al menisco).
Ciao
Paola

[Poseidon]

Dico la mia... anche se non uso le ciaspole.
Io all'inizio ci avevo fatto un pensiero, magari ciaspole abbinate ad una tavola.
Poi su consiglio di più persone che reputo veramente competenti in materia ho deciso di riprender con gli sci.
Maestro in pista.
Prove su campetti coi bambini che imparano.
Ripresa confidenza con gli assi.
Poi, come tutti credo, tante cadute da pendii che magari avrei dovuto affrontare con più calma e esperienza.
Ma va bene così.

Personalmente ora ritengo le ciaspe un attrezzo addirittura pericoloso in alcune situazioni (traversi, ghiaccio e alcuni pendii) mentre gli sci ti permettono maggior equilibrio e sicurezza.
Oggi piuttosto che metter le ciaspole sprofonderei a mezzagamba coi ramponi...
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"la mente � come il paracadute, funziona solo quando � totalmente aperta"
Louis Pauwels

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[gipetex]

Io ho provato a militare le racchette ( a fagiolo ) dopo quella (traumatica) esperienza ho continuato ad affondare nella neve pur di andare in montagna. Poi vedendo scialpinisti che facevano molta meno fatica di me mi sono deciso e dopo poche uscite in pista mi sono dedicato a quella che secondo me e' ilpiu' bel modo di frequentare la montagna. Circa 7/8 anni fa ho provato le moderne ciaspole che mi hanno entusiasmato. E' un modo diverso di andare .....piu' tranquillo - rilassato godendo del paesaggio ad ogni passo sia in salita che in discesa. Per a ora preferisco ( e pratico di piu') lo scialpinismo, ma quando avro' 90-100 anni ho idea di usare le ciaspole.

[GIO4000]

Lo sci alpinismo è più completo, poi in discesa non c'è paragone, però per girare fra boschi e radure e qualche cima non troppo impegnativa vanno bene anche le ciaspole, ricordarsi sempre di avere ugualmente l'attrezzatura per l'autosoccorso nello zaino, vale a dire pala sonda e arva.
Di sicuro i 90% dei ciaspolatori non sono dei grandi sciatori, altrimenti andrebbero con gli assi sotto i piedi, invece delle ciaspole.
Anche se dal punto di vista del pericolo valanghe penso che sia più facile staccare una valanga in sci che con le ciaspole, però va anche detto che con gli sci forse riesci anche a uscire velocemente dalla massa nevosa in movimento, invece con le ciaspole la vedo più dura per scappare velocemente.
Ciao Giò.
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ROVEDATTI GIOVANNI

[gimidar]

[LorenzOrobico]

Guarda caso la maggioranza degli incidenti avviene in discesa in sci... ma piu` per un fattore umano. In salita tutti cauti e attenti.
In discesa la percezione del pericolo e` molto piu` bassa.

Comunque ci sono ancora molti scialpinisti che girano senza l'ARVA e moltissimi che non lo sanno usare e non si esercitano, che vuol dire perlomeno tirar fuori un ARVA sepolto 50-100cm in meno di 5 minuti.
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Ascolta e dimentica, vedi e ricorda, fai e capisci.
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[GIO4000]

[Nibi]

sarò un po' OT ma vorrei discutere della questione sci/ciaspole infortuni.
Leggo spesso, anche qui, che molti optano per le ciaspole a causa di infortuni alle ginocchia che precludono l'attività scialpinistica.
Sinceramente, utilizzando frequentemente entrambi gli strumenti, non riesco a capire perchè debbano essere più "pericolosi" gli sci rispetto alle ciaspole
Sinceramente per come mi muovo io trovo molto più stressante per le ginocchia muoversi con le ciaspole!
con gli sci non ho quasi mai sperimentato alcun movimento a rischio mentre con le ciaspole devo tenere sempre alta l'attenzione, penso a quando si sfonda la crosta in discesa ed improvvisamente la ciaspola affonda completamente sforzando pesantemente sulle ginocchia oppure ai traversi su neve dura dove occorre lavorare di caviglie e di ginocchia per stare in piedi.

Per lo sci escludendo eventuali problemi nella fase di salita (credo sia quasi impossibile farsi male), la fase di discesa può essere modulata a proprio piacimento...ci si può lanciare alla "Paglia" rischiando voli rovinosi ma si può benissimo andare in conservazione...in gergo "portatla a casa" scendendo lentamente con lunghe diagonali a bassa velocità con rischi tendenti a 0.
Ovviamente occorre un minimo di capacità dell'utilizzo dello sci...è ovvio che un neofita totale che cade 40 volte a discesa rischia di più ma non mi sembra questo il caso. (intendo scialpinisti che a seguito di un infortunio, o per paura dello stesso, passano ale ciaspole).

[gipetex]

[.

Comunque ci sono ancora molti scialpinisti che girano senza l'ARVA e moltissimi che non lo sanno usare e non si esercitano, che vuol dire perlomeno tirar fuori un ARVA sepolto 50-100cm in meno di 5 minuti.[/quote] Confermo tutto cio' e poco tempo fa' ho incontrato scialpinisti che tenevano l'ARVA nello zaino

[GIO4000]